ROVIGO – Conclusa la stagione estiva “Voglia di vivere”, che ha portato nelle piazze del Polesine le eccellenze nazionali di circo teatro, riparte ora la programmazione ordinaria, giunta al quarto anno, dell’articolato progetto culturale “Il teatro siete voi 2023”, che animerà i teatri e le sale polivalenti di ben 21 comuni, dall’8 ottobre al 26 dicembre 2023, con 23 spettacoli complessivi (compresa l’anteprima del 21/09 all’Ic di Occhiobello), di cui 11 spettacoli domenicali di compagnie professionistiche per bambini, ragazzi e famiglie; 12 matinée infrasettimanali dedicate alle scolaresche dalle primarie alle superiori; e 12 laboratori teatrali diretti da attori professionisti, di cui 4 a Rovigo e gli altri dislocati in giro per la provincia.
Una capillare opera di formazione teatrale rivolta specialmente alle nuove generazioni, che saranno gli spettatori e gli attori di domani, e che per l’ampiezza della proposta, in questa nuova edizione autunnale, prende il titolo di “Palcoscenico Polesine”.
Il progetto è ideato da Irene Lissandrin per l’associazione del terzo settore ViviRovigo, in collaborazione col Circuito multidisciplinare Arteven, Mic, Regione del Veneto; gode del contributo e della collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo; ancora partecipa del contributo di Fondazione Rovigo cultura e Fondazione Banca del Monte di Rovigo. È realizzato in partnership con i Comuni di Rovigo, Adria, Porto Viro, Lendinara, Occhiobello, Badia Polesine, Bagnolo di Po, Canaro, Corbola, Costa di Rovigo, Frassinelle Polesine, Fratta Polesine, Gaiba, Giacciano con Baruchella, Loreo, San Bellino, San Martino di Venezze, Stienta, Taglio di Po, Trecenta e Villanova del Ghebbo. Il progetto ha il sostegno ormai storico di Borsari Idb group, proprietario del marchio Borsari emporio; di Polaris Srl società per la gestione dei rifiuti speciali di proprietà di Ecoambiente; della concessionaria badiese Baccaglini auto, di Banca del Veneto Centrale, di BancAdria Colli Euganei, del Rotary club Alto Polesine e dell’associazione Il circolo di Rovigo.
Il progetto “Il teatro siete voi” è giunto al quarto anno di programmazione. Nato nel 2020, prima dell’emergenza sanitaria, ha da sempre l’obiettivo di incrementare l’attività teatrale per bambini e ragazzi: a scuola, come vera disciplina educativo-formativa e, contemporaneamente, nei luoghi di spettacolo del Polesine, con l’intento di arrivare capillarmente nel territorio.
Il format culturale è pensato con due anime: da un lato, un ventaglio di proposte di teatroragazzi di qualità “da vedere”, poiché la passione per il teatro cresca e si sviluppi guardando il bello e, possibilmente, il meglio, degli spettacoli teatrali professionali creati appositamente per le nuove generazioni; dall’altro lato, l’offerta di un palcoscenico per il teatroragazzi “da fare”, affinché i gruppi teatrali scolastici del Polesine, quelli già esistenti e quelli auspicabili, possano misurarsi su un vero palcoscenico, dove allestire il proprio lavoro con professionalità per un vero e adeguato pubblico.
Il fulcro del progetto è sintetizzato dalle parole dell’ideatrice e direttrice artistica Irene Lissandrin: «Il teatro è la scuola delle emozioni e della socialità – spiega Irene Lissandrin – parla direttamente al cuore e sviluppa l’empatia fra le persone: soltanto a teatro le emozioni si fanno magia. Per questo il teatro è uno strumento formativo formidabile per i ragazzi, sia come spettatori, sia come piccoli attori: sviluppa in loro il concetto di bello, di condivisione delle emozioni, la creatività e la sensibilità. Il teatro – conclude – è un’attività che permette di sperimentare il proprio talento, la propria capacità di relazionarsi con gli altri, la possibilità di sviluppare il linguaggio diretto ed indiretto, la conoscenza del proprio corpo, rafforza le amicizie. Insomma, il teatro rende le persone migliori».
Punto di forza del progetto “Il teatro siete Voi” è il coinvolgimento di tanti territori e comunità, costruendo collaborazioni e partnership preziose con gli enti territoriali, le scuole che ad essi fanno capo ed il mondo associazionistico locale. Questo consente di dislocare l’attività teatrale in tanta parte del territorio polesano, migliorando la fruibilità della proposta culturale ed avvicinando l’obiettivo finale di avere almeno uno spettacolo in ogni comune polesano.
Ad Integrare il progetto c’è anche la componente “fare teatro”: i laboratori teatrali per bambini e ragazzi. Quest’anno sono 12 i laboratori in partenza: 10 attivati da ViviRovigo in collaborazione con Arteven nell’ambito del progetto Prossimità della Regione Veneto; 2 attivati dall’associazione ViviRovigo (quello per l’infanzia a Corbola e quello per over 18 a Rovigo).
I laboratori teatrali si articolano in scolastici ed extrascolastici e si suddividono per fasce d’età. I primi sono riservati alle scuole aderenti al progetto, delle quali vanno ad incrementare l’offerta formativa; i secondi sono aperti a tutti, con un contributo d’iscrizione. La prima lezione è sempre di prova gratuita. Tutti i laboratori sono diretti da registi ed attori professionisti od operatori teatrali professionali. Si svolgono in contemporanea da ottobre a dicembre 2023. Per informazioni ed iscrizioni: ViviRovigo: tel/wa 347/6923428 email info@ilteatrosietevoi.it.
I laboratori scolastici si svolgeranno: alle scuole primarie di Bagnolo di Po (due gruppi) con Beatrice Pizzardo di Mizar imago; di Stienta (due gruppi) e Fratta Polesine (sempre 2 gruppi) con Irene Silvestri di Pantakin teatro, di San Bellino (tre gruppi) e di San Martino di Venezze (due gruppi) con Maria Celeste Carobene di Matricola zero e Pippo Gentile di Ullalà teatro; alle primarie di Canaro (2 gruppi) con Pippo Gentile; alla scuola dell’infanzia di Corbola con Beatrice Pizzardo; alle scuole secondarie di primo grado di San Martino di Venezze (due gruppi) con Maria Celeste Carobene. Proseguono poi, i laboratori extrascolastici di ViviRovigo, già attivati lo scorso anno: al teatro San Bortolomeo di Rovigo, il laboratorio “I magici folletti”, una piccola compagnia, che quest’anno ai componenti “storici” accoglierà ragazzi dagli 11 ai 13 anni, ancora guidati da Irene Silvestri; il laboratorio ormai consolidato “Il teatro siamo Noi”, con alcuni spettacoli premiati all’attivo, per giovani dai 14 ai 18 anni, con Matteo Campagnol di Pantakin teatro, sempre al teatro rodigino, come pure il laboratorio “Il teatro volante” per i più piccini dai 6 ai 10 anni, con Beatrice Pizzardo. Infine, un nuovo laboratorio, per gli over 18, in particolare per chi è uscito per età da “Il teatro siamo noi” che s’intitola “Verso la compagnia” ed è un avvio alla recitazione professionale, diretto da Matteo Campagnol. Tutti i laboratori sono formativi, ma molto pratici, poiché lavoreranno per la messa in scena di un vero spettacolo, da presentare, facoltativamente, al Premio Tomeo 2024, che è l’altro braccio del “fare teatro” del progetto di teatro per ragazzi di ViviRovigo Aps, quello che permette di esibirsi in una vera competizione con una giuria tecnica, davanti ad un vero pubblico.