Adria (RO) – Aria di primavera anche per l’associazione REM che, per festeggiare l’arrivo della bella stagione, propone una nuova rassegna intitolata “Fiori di carta”. Gli appuntamenti si terranno in sala Cordella, Corso Vittorio Emanuele II ad Adria, il 5, 12, e 19 aprile, alle ore 18. L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Adria e rientra tra le attività realizzate con il Patto per la lettura – Adria Città che legge.
Nel programma ci sono scrittori importanti, di respiro nazionale e di più, legati in modo intenso al territorio che li ha cresciuti, dove sono rimasti o da dove sono partiti. L’area è quella tra il Polesine e Ferrara, lo sguardo che insieme a loro proviamo a seguire, parte da lì e va molto oltre.
La rassegna si inserisce nel fitto calendario dell’associazione REM. Si parte martedì 5 aprile con “Niente da vedere. Cronache dal Polesine e altri spazi sconfinati” di Sandro Abruzzese (Rubbettino Editore, 2022) con un racconto fotografico di Marco Belli; converserà con gli autori Sandro Marchioro, direttore della rivista REM. Il primo appuntamento del 5 aprile darà spazio a tante riflessioni, perché “Niente da vedere. Cronache dal Polesine e altri spazi sconfinati” immerge i lettori in un girovagare che apre lo sguardo sul territorio polesano e non solo; lo fa con le parole viaggianti di Sandro Abruzzese e con le fotografie di Marco Belli. Con loro Sandro Marchioro approfondirà le dense suggestioni scritte per il numero 26 della rivista REM, dedicate a questo libro straniante eppure pieno di contesti puntuali, sottolineati dalle parole e dalle immagini.
Martedì 12 aprile appuntamento con “I solitari. Scrittori appartati d’Italia” di Davide Bregola (Oligo Editore, 2021) converserà con l’autore Maurizio Caverzan
Martedì 19 aprile arriva Francesco Pemunian con “I Calabiani. Antologia privata dei miei demoni infantili” (Oligo Editore, 2022), converserà con l’autore Diego Crivellari.
L’accesso alla sala sarà consentito in base alle normative anti-Covid-19 vigenti.
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