Fratta Polesine (RO) – Gesta, avventure, cavalieri, combattimenti, travestimenti, risate, citazioni, equivoci, storia, amori e tradimenti, non è mancato nulla in “Furiosamente Orlando” andato in scena a Fratta Polesine nella calda serata di venerdì 12 luglio. Era presente anche uno spicchio di luna a far da testimone del famoso viaggio sul nostro satellite di Rolando alla ricerca del senno di Orlando impazzito.
Lo spettacolo di commedia dell’arte, a cura del gruppo teatrale Panta Rei, si è tenuto nel giardino della straordinaria Villa Badoer, patrimonio dell’Unesco, grazie all’adesione dell’Amministrazione di Fratta Polesine al progetto provinciale de Il Teatro Siete Voi, giunto alla quinta edizione, messo a punto da Irene Lissandrin per ViviRovigo Aps con Arteven.
Il pubblico eterogeneo con la partecipazione nutritissima di bambini, già habitué della rassegna, ha risposto con passione e con tanta partecipazione alla serata epica, apprezzando la straordinarietà della location.
Cinzia Mantovani, l’assessore alla Cultura della Città di Fratta, ha sottolineato l’importanza della collaborazione con “Il Teatro siete Voi“: «Il connubio arte, teatro e architettura è una cosa fantastica».
Irene Lissandrin, emozionata, ha espresso la sua gratitudine al pubblico, alle amministrazioni, ai sostenitori tutti sottolineando l’impegno nel diffondere il teatro tra le nuove generazioni, iniziando dai comuni più piccoli del Polesine: «Per me essere qui oggi ha un significato incredibile – ha detto – siamo partiti dal voler diffondere questa disciplina tra le nuove generazioni iniziando dalla provincia, di paese in paese e oggi, circondati di bellezza in uno dei luoghi più belli della Terra perché è questo che dice l’Unesco, continuano la nostra missione culturale: il teatro è uno strumento eccezionale per crescere, imparare, capire, pensare, aprire la mente e vedere quante cose belle possono accadere nella vita e quanti sogni si possono coltivare».
Lo spettacolo ha raccontato le nobili gesta dei paladini Orlando e Rinaldo alla corte di Carlo Magno, (mal)consigliato dal perfido Gano nella Parigi del 777 d.C., ispirandosi ai grandi classici letterari come l’Orlando Furioso di Ariosto e Il Morgante di Pulci. Le avventure epiche e le battaglie eroiche sono state rese accessibili anche a chi fosse stato a digiuno delle due opere letterarie, grazie a un linguaggio semplice e alla portata di tutti, arricchito da richiami costanti e divertenti alla contemporaneità (il testo porta la firma di Marco Mattiazzo).
Il pubblico, numeroso ed entusiasta, ha partecipato attivamente allo spettacolo, con i bambini che tifavano calorosamente per i protagonisti buoni impegnati a scongiurare l’avanzata dei babilonesi. Diversi i momenti di coinvolgimento del pubblico chiamato a suggerire, o a fare le veci dell’esercito dei paladini.
La commedia dell’arte, utilizzata per narrare queste storie, ha portato momenti di grande comicità, specialmente durante le interazioni tra Orlando e il gigante Morgante, diventato rapidamente uno dei personaggi preferiti dai più piccoli. Tuttavia, la messa in scena ha saputo anche toccare corde più emotive, come la storia d’amore tra Rinaldo e la regina Altea, culminata in un duello emozionante e struggente, o quella tra Angelica e Medoro che ha poi portato alla follia di Orlando.
Sfrontato, stakanovista, eccelso l’Orlando di Davide Lazzaretti; inesauribile nel coraggio e nella parlantina il Rolando di Barbara Scalco, che interpretava anche la fuggitiva Angelica; coinvolgente e divertente il Gigante sui trampoli e commovente l’Angelo di Guido Sciarroni; Meredhit Airò Farulla ha portato avanti con maestria tutta una serie di ruoli: il rintronato Carlo Magno, il perfido Gano, l’adorabile Ippogrifo, la leale Altea. Divertente e sorprendente la regia con tanti colpi di scena di Paolo Bergamo.
“Furiosamente Orlando” ha dimostrato come il teatro possa unire persone di tutte le età, trasportandole in mondi fantastici, dando vita con chiarezza a testi complessi della letteratura italiana e lasciando un’impronta indelebile nei cuori di chi ha avuto il privilegio di assistervi. Al termine dello spettacolo foto e selfie di rito con gli attori.
Il prossimo appuntamento previsto per il 18 luglio a Villanova del Ghebbo con “Pandifiaba racconta” è stato spostato, per questioni tecniche, a domenica 29 settembre alle 17 nella medesima location (parco Matteotti).
Il Teatro Siete Voi è la rassegna di Circo e teatro per tutti diretta da Irene Lissandrin con ViviRovigo Aps ed Arteven, sostenuta dal Mic, Regione del Veneto, Provincia di Rovigo, Fondazione Cariparo, Fondazione Rovigo Cultura, Fondazione Banca del Monte.
Aderiscono al progetto dell’estate 2024 i Comuni di Adria, Porto Viro, Fratta Polesine, Costa di Rovigo, San Bellino, Stienta, San Martino di Venezze, Villanova del Ghebbo. Grazie anche a Borsari, Polaris, Baccaglini Auto e Il Circolo.