Solmec in paradiso! Le rossoblù polesane hanno vinto il campionato di Serie B femminile perdendo di misura a Treviso dopo una partita dal drammatico finale. Un risultato insperato alla vigilia della stagione ma fortemente voluto da coach Giulia Pegoraro partita dopo partita. C’erano tutte le premesse affinché la stagione delle rodigine diventasse memorabile e anche sabato sera Ballarin & C. non si sono smentite.
È stato il miglior modo per celebrare l’undicesimo anno di attività del sodalizio guidato da Paola Galasso che a fine gara è visibilmente emozionata e soddisfatta: «È il miglior modo per festeggiare il compleanno della Rhodigium Basket. Vincere il campionato nel Triveneto, una delle due regioni leader del movimento cestistico femminile è un risultato senza precedenti. È il risultato di un progetto – continua la presidentessa – nato oltre due lustri fa con l’obiettivo di coniugare l’attenzione alla crescita dei ragazzi, rispettandone le individualità, con la ricerca del miglioramento tecnico necessario per ottenere dei risultati sportivi. Adesso ci attendono altre tre settimane di lavoro per affrontare lo spareggio per salire in Serie A/2. Lo faremo con il solito spirito di sempre collaborando tra tutti noi».
Ma partiamo dall’indimenticabile finale di sabato sera. Per vincere il campionato la Solmec deve contenere il passivo entro gli 11 punti. A 87” dalla fine Diodati realizza due liberi e Treviso si porta al massimo vantaggio della partita (+16) piazzando un parziale devastante di 13-0. Il match sembra oggettivamente in mano alle trevigiane ma la Solmec ha dentro di sé qualcosa di speciale. Chiara Turri chiude il parziale avversario con un gioco da tre punti, riducendo il gap a -13 e si entra negli ultimi sessanta secondi. La difesa Solmec compie un capolavoro e recupera l’ennesimo pallone. Sul ribaltamento di fronte il jumper di Ballarin non ha buona sorte ma Furlani cattura il rimbalzo offensivo e subisce fallo. La lunga ferrarese fa 1 su 2 dalla lunetta e rosso-blu a -12. Mancano 25” alla fine; Treviso ha il “match point” sulla racchetta con Diodati che fa passare il tempo ma l’immensa Chiara Turri recupera con guizzo leonino un pallone e nonostante il precario equilibrio va a realizzare il canestro del -10 con la differenza canestri generale che torna a favore della Rhodigium. Le padrone di casa hanno un time out per preparare l’assalto finale ma la tripla di Diodati si spegne sul ferro. Chicchisiola dalla lunetta realizza il libero della sicurezza e il duo Ferri- Furlani cattura il rimbalzo che chiude il match.
Alla sirena si scatena la gioia incontenibile di tutto il clan rodigino (tifosi compresi) con le giocatrici e lo staff tecnico stremati dalla tensione accumulata durante i quaranta minuti di gioco. L’inizio del match è stato un monologo delle trevigiane che dopo cinque minuti conducevano 15-2 con Zecchin e Vaidainis sugli scudi ma Chicchisiola a suon di triple ha ridotto quasi subito il gap. È stata una gara a strappi in cui l’aspetto nervoso ha avuto la meglio. Nel terzo quarto Treviso è scappata a +16 (39-23) ma la Solmec ha tenuto duro nei momenti difficili piazzando un break di 9-0 con Simona Sorrentino che porta a scuola la difesa avversaria e il play indigeno Vaccarini a dare sicurezza alle compagne. La capitana Ballarin coadiuvata da Clara Chicchisiola, altra prestazione convincente, riporta in avvio di ultimo quarto Rovigo a -3 e il finale ve lo abbiamo già raccontato. Ora per le ragazze del duo Pegoraro-Bereziartua si aprono le porte alla serie A/2. Per varcarle bisognerà vincere lo spareggio previsto su due incontri contro la vincente del doppio confronto tra Number 8 San Giovanni Valdarno (AR) e Torino Teen Basket. Ad maiora!
Altri risultati della sesta ed ultima giornata: Trieste-Abano 81-50, Mestre-Montecchio 76-71. Classifica finale: Solmec Rovigo 14 (ammessa allo spareggio per la A/2), Zanotto & Figli Treviso 14, Bluenergy Trieste 12, Junior San Marco Mestre 12, Basket Montecchio 4, San Paolo Invest Abano Terme 4.