ROVIGO – Il limpido risultato scaturito dalle urne dell’assemblea elettiva ordinaria regionale, che ha eletto il padovano Sandro Checchin alla presidenza del Comitato Regionale Veneto per il prossimo quadriennio olimpico ha, di fatto, confermato il polesano Vittorino Gasparetto nella carica di consigliere regionale.
Il verdetto dell’assemblea delle società venete ha premiato in maniera limpida ed eclatante la squadra capitanata da Sandro Checchin confermata dallo spoglio delle schede per i vice presidenti e dei consiglieri. Il trevigiano Lillo Zussa e il veronese Alessandro Spiniella sono i vicepresidenti mentre, Romina Agliuzzo, Giuseppe Clementi, Riccardo Donato e Vittorino Gasparetto i consiglieri.
Per il polesano Gasparetto si tratta del suo secondo mandato consecutivo come consigliere. Socio fondatore e per lunghi anni presidente del gruppo ciclisti Bosaro Emic (società ciclistica che lo vede ancora partecipe), Vittorino Gasparetto ha ricoperto dal 1988 al 2000 la carica di presidente del Comitato Provinciale Fci di Rovigo. Dal 2009 al 2012, dal 2015 al 2016 e dal 2017 al 2020 è stato consigliere del Comitato Regionale Veneto Fci; dal 2013 al 2016 componente della Commissione Giovanile Nazionale in seno alla Federazione Ciclistica Italiana; dal 2017 al 2020 componente gruppo di lavoro in seno alla Commissione Nazionale settore giovanile Fci.
La sua è stata, come lo è tuttora, una lunga cavalcata che lo ha sempre visto, in prima persona, lavorare per il bene di tutto il movimento ciclistico. Numerosi i riconoscimenti ricevuti. Commendatore al merito della Repubblica Italiana, onorificenza ricevuta nel 2013; Distinzione d’oro al Merito del Ciclismo ricevuta dalla Federazione Ciclistica Italiana nel 2017 e, per ultima, solo in ordine di tempo, l’Onorificenza della Stella d’Oro al Merito Sportivo ricevuta dal Coni nel 2018.