ROVIGO – Colpo di mercato del Cipriani Nuovo Basket Rovigo, che si assicura Matteo Bombace, guardia padovana, classe ’86, inseguito da moltissimi club di categorie superiori.
Con l’arrivo del play/guardia nato a Merano (Bz), il Cipriani Rovigo, già forte di una rosa che lo scorso anno ha raggiunto gara 3 di semifinale play-off, si pone fra le favorite del campionato regionale di Promozione. Con Bombace, infatti, coach Maurizio Ventura avrà una schiera di giocatori considerati fra i migliori di categoria, a partire dai confermatissimi Tiberio, miglior marcatore del Girone dello scorso anno, Demartini, un all-around che nessun altro club ha, e Diagne, il granitico centro senegalese con molti punti e rimbalzi nelle mani.
La nuova Pantera ha iniziato la sua carriera cestista nell’Usmi Padova, per poi trasferirsi al Petrarca Padova. Quindi, uscito dalle giovanili, è stato in Serie D con Albignasego e Noventa Padovana, poi C1 al Limena, e quindi alla ProPace Padova in D e C1. Negli ultimi anni, Bombace ha vestito le maglie del Battaglia Terme, Selvazzano e, nella scorsa stagione, Santa Maria di Sala in Promozione, girone veneziano.
Matteo, perché hai preferito il Cipriani Nuovo Basket Rovigo?
«Per affrontare una nuova sfida, vivere una nuova realtà che si dice sia molto calda e per un progetto con un obbiettivo molto importante».
Conosci qualche tuo futuro compagno di squadra?
«Saranno tutti compagni nuovi per me, anche se con molti di loro ci siamo già affrontati da avversari».
E il coach Maurizio Ventura?
«Lo conosco da qualche anno, anche se non abbiamo mai vestito la stessa maglia. Ci siamo andati molto vicino qualche anno fa. Adesso era il momento giusto».
Movimento o gesto tecnico preferito?
«Dovendone scegliere un paio, il gioco sul pick and roll e l’arresto e tiro».
Che aspettative hai dalla prossima stagione, sia in termini di squadra che personali?
«Vincere il campionato».
Quali sono le avversarie del Cipriani da temere maggiormente?
«Se tutto va come deve andare, saranno gli altri a dover temere il Nuovo Basket Rovigo».
Qual è la ricetta di Bombace per vincere il campionato di Promozione?
«Penso che continuare a divertirsi insieme, facendo quello che ci piace, dia una grossa mano. Ricette sicure per vincere non penso esistano anche perché alla fine uno vince e tutti gli altri perdono».
Il ricordo più bello, da giocatore, della tua carriera?
«In generale direi giocare nei palazzetti pieni. Questo ha sempre avuto un fascino particolare. Poi, quando vinci il campionato in queste cornici, allora diventa davvero tutto molto speciale».