Concerto “No limits” al Teatro Sociale di Rovigo

Il violinista Alessandro Quarta e il pianista Giuseppe Magagnino saranno di scena domenica 19 gennaio. L’evento, inserito nell’ambito dell’annuale stagione concertistica, è realizzato in collaborazione con l'Associazione musicale “F. Venezze”.

ROVIGO – Domenica 19 gennaio alle ore 17, il Teatro Sociale di Rovigo farà da cornice al concerto “No limits”, con Alessandro Quarta al violino e Giuseppe Magagnino al pianoforte.

Si tratta del primo appuntamento frutto della collaborazione 2025 fra il Teatro Sociale e l’Associazione musicale Francesco Venezze. Una collaborazione prestigiosa che già lo scorso anno ha dato i suoi frutti con due concerti molto seguiti e apprezzati, con il Quartetto della Scala e il pianista Arcadi Volodos. Ma diversi sono stati i momenti che, negli anni, hanno visto unite queste due importanti istituzioni nel dar vita a molti eventi di qualità. Il concerto di domenica inaugura la 104esima Stagione concertistica dell’Associazione Francesco Venezze.

Sarà un’esperienza nuova tutta da vivere per un pubblico che vorrà sorprendersi e stupirsi di un grande artista, quale è Alessandro Quarta, in una veste eclettica con il suo modo di vedere la musica contaminata e il suo essere anche violinista rock. Al suo fianco il pianista Giuseppe Magagnino che coniuga la componente melodica della grande tradizione musicale italiana con l’arte dell’improvvisazione estemporanea e  che ha sposato in toto questo progetto. Sicuramente un concerto da non perdere!

L’evento è sostenuto dalla Fondazione Banca del Monte di Rovigo, da sempre attenta alle attività dell’Associazione Francesco Venezze e culturali.

Il duo ha riscosso standing ovation all’Arena di Verona, al Parco della Musica, all’Arena della Versilia, a Matera, al Festival Show a Padova, all’Arena di Cinquale, all’Arena di Cattolica e all’Anfiteatro Antico di Taormina. Un progetto voluto fortemente da Alessandro Quarta, che per poter esprimere al meglio la sua estrema facilità nel passare dal Classico al Rock, dal Jazz al Pop, ha scelto al suo fianco per il Concept “Duo” il pianista Giuseppe Magagnino. I tratti di personalità distintivi di questo duo sono inequivocabili. Un obiettivo comune, sposato pienamente dai due musicisti: cercare di fondere tutti gli aspetti della prassi esecutiva musicale. Interpretazione, improvvisazione, suono ed interplay fusi in un unico viaggio che ha come obiettivo la creazione di momenti unici ed irripetibili frutto della loro interazione. Dalle partiture dei grandi autori di musica classica (Bach, Mozart, Beethoven, Paganini) a quelle di Astor Piazzolla, dalle composizioni jazz che hanno segnato in maniera trasversale l’evoluzione della cultura afroamericana (passando da Ellington, Porter, Gershwin, Schifrin, Corea) alle loro composizioni inedite.

Questo è il progetto sul quale i due musicisti, dopo aver costruito il loro viaggio con il pubblico con questo programma in 4 anni nelle arene più importanti e nei teatri di grande tradizione, hanno deciso di tatuarlo prossimamente in un album. Un progetto che arriva anche nel prestigioso Teatro Sociale di Rovigo.

La stagione 24.25 del Teatro Sociale di Rovigo è sostenuta da: Ministero alla Cultura, Regione del Veneto, Provincia di Rovigo, Comune di Rovigo.

Partner: Arteven, Accademia dei Concordi, Conservatorio Statale di Musica “Francesco Venezze” di Rovigo, Associazione Musicale Venezze di Rovigo, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, La Corelli, Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, Fondazione arena di Verona, Orchestra Haydn, Rovigo Jazz Club, Veneto Jazz, Cinema Teatro Duomo, Muvec.

Sostenitori: Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Fondazione BVR Banca Veneto Centrale, Camera di Commercio Venezia Rovigo.

Biglietti al botteghino del Teatro Sociale 0425 25614 e su Vivaticket
Per i tesserati dell’Associazione Venezze il concerto verrà scontato dal tesseramento annuale. Gli stessi tesserati hanno la possibilità di prenotare il posto al botteghino del teatro previa esibizione della tessera annuale.