ROVIGO – Giunge a conclusione il primo step del progetto teatrale laboratoriale presso la scuola secondaria di primo grado “Casalini” di Rovigo, realizzato in collaborazione con il Teatro del Lemming e grazie alla Fondazione Banca del Monte di Rovigo nell’ambito delle attività progettuali del Bando Aperto Scuola, strumento che la Fondazione ha espressamente istituito, dal 2014, per dare sostegno all’attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado della provincia, incentivando progetti originali e creativi, in relazione al territorio e alla ricerca in vari ambiti, ma anche favorendo i bisogni educativi degli studenti.
Il progetto viene presentato in due momenti diversi essendo articolato rispettivamente in due attività. La prima si è conclusa lunedì 11 aprile, alle ore 19 al Teatro Studio. Imperniata sull’attività denominata L’inferno (di Dante) dei ragazzi, ha visto coinvolti una trentina di studenti delle classi prime – tra febbraio e aprile 2022 – in un’intensa attività laboratoriale ruotata attorno al tema dell’Inferno dantesco, condotta dal Teatro del Lemming.
In merito a questa azione, la Compagnia dichiara: «anche quest’anno abbiamo voluto affrontare il tema della crescita e del passaggio dall’infanzia all’adolescenza attraverso il confronto con l’argomento del viaggio: se l’anno scorso si trattava però del viaggio periglioso costellato di figure fantastiche del mito di Odisseo, in questo laboratorio abbiamo deciso di accostare il percorso di maturazione di un’identità, caratterizzante l’età delle medie, al viaggio dantesco, interrogandoci su quali siano le situazioni infere nelle nostre vite e su quali siano i sogni, le ambizioni per cui saremmo disposti ad affrontare un viaggio periglioso come quello di Dante».
L’evento programmato lunedì sera è stato una sorta di restituzione del percorso laboratoriale, realizzato nell’anno scolastico 2021-2022, aperta alle famiglie degli studenti coinvolti e, spazio permesso, a tutti gli interessati, curata dal Teatro del Lemming. Gli studenti partecipanti al laboratorio hanno svelato alcune fasi del processo creativo e si sono alternati in alcune piccole azioni teatrali.
Il progetto complessivo della scuola Casalini proseguirà con il secondo step nel mese di maggio. Sempre coordinati dal Teatro del Lemming, tutti gli studenti di prima e di seconda media avranno la possibilità di partecipare allo spettacolo L’Odissea dei bambini, dal 10 al 13 maggio presso il Teatro Studio in via Oroboni a Rovigo. L’evento prevederà l’accesso di una classe per ciascuna delle repliche, per un totale di dodici repliche complessive.
Si tratta dello spettacolo che doveva essere realizzato lo scorso anno scolastico, a conclusione dell’attività teatrale 2020/21 della media “Casalini” – sempre sostenuta dalla Fondazione Banca del Monte di Rovigo-, ma che non ha potuto essere realizzata a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia.
Le attività teatrali della Casalini datano ormai dal 2016 e non si sono interrotte nemmeno durante il periodo pandemico. Prova ne sia il lavoro sull’”Odissea dei Bambini” che, ancora con il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo, ha visto al lavoro, nella scorsa primavera, i ragazzi delle sei classi prime che hanno svolto, in modo distinto e separato, come imponeva la condizione sanitaria, 11 lezioni per ciascuna classe sul tema del viaggio nella vita, così emblematicamente rappresentato nel racconto omerico. Solo lo spettacolo conclusivo non si è potuto realizzare pertanto con soddisfazione di tutti gli organizzatori e, in primis, dei giovani protagonisti, sarà recuperato nel prossimo maggio con la grande kermesse che coinvolgerà anche le attuali classi prime.