Bagnolo di Po (RO) – Si è conclusa nei giorni scorsi la quinta edizione del Country Camp: l’unica animazione estiva nata per valorizzare la campagna polesana e promuovere la diffusione della lingua inglese anche tra i più piccoli. 25 i bambini dai 6 agli 11 anni che hanno partecipato e che per una settimana intera hanno giocato, cantato, ballato e soprattutto hanno conosciuto alcuni dei luoghi più suggestivi del paesaggio altopolesano, come il parco di Vallalta a Bagnolo di Po, il parco di Villa Nani Mocenigo a Canda, l’argine del Canal Bianco, provando ad usare solo la lingua inglese.
A promuovere l’iniziativa, oltre all’associazione culturale L’Asino d’Oro, come sempre è stata l’Amministrazione comunale di Bagnolo di Po e Runzi, che capitanata dal sindaco Amor Zeri non ha fatto mancare nulla ai giovani partecipanti dell’edizione 2019, nemmeno una cucina dove sperimentare i piatti tipici della tradizione, preparare i biscotti proprio come quelli della nonna e gustare di tutto e di più… sotto la guida esperta ed attenta del primo cittadino. A lui è andato il plauso e l’affettuosa riconoscenza dei bambini e dei genitori.
Una settimana intensa, impegnativa ed emozionante guidata dagli animatori Valentina Donegà, Allegra d’Achille, Gioele Andreasi, Giorgia Gherardini ed Eric Targa. Sono stati loro anche a consegnare, a chiusura della settimana, i diplomi di partecipazione ai ragazzi, in una sorta di cerimonia ufficiale alla presenza dei genitori, tra sorrisi, esternazioni di entusiasmo e qualche malinconia per aver visto passare tanto in fretta la settimana del Country Camp. Nella speranza che a pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico il Country Camp abbia saputo risvegliato la curiosità per lo studio delle lingue straniere, della storia e della bellezza del territorio, per tutti l’appuntamento è l’estate prossima con la sesta edizione.