ROVIGO – Le Guide di Repubblica tornano in Veneto con una nuova edizione, stavolta dedicata al tema del mare: circa 300 pagine tra interviste, itinerari culturali e naturalistici, storie, consigli su dove mangiare, dormire e comprare, e le ricette degli chef veneti. Sarà in edicola dal 24 luglio (10.90 euro + il prezzo del quotidiano) e successivamente in libreria, su Amazon, Ibs e allo store online “Il mio abbonamento” di Gedi.
“In Veneto esiste il concetto di Land of Venice (efficace), ma va declinata adeguatamente anche l’immagine di Venezia e delle sue sorelle marine, questa lunga teoria di spiagge, di scogli, di darsene che compone il mosaico di un bel pezzo di nord est” scrive nella sua introduzione al volume il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa.
“Dal Delta del Po alle foci del Tagliamento, la nostra costa oltre ad offrire tutte le opportunità del mare consente, in poche decine di minuti di auto, di godere delle suggestioni e le emozioni di un paesaggio rurale ricco di storia e cultura – aggiunge il presidente della Regione Veneto Luca Zaia – Un paesaggio, segnato dallo scorrere dei nostri fiumi, da scoprire magari viaggiando in bicicletta lungo i canali e approfondendo la conoscenza di siti archeologici e sontuose dimore di campagna“.
E allora, si comincia da Venezia con le interviste a Arrigo Cipriani, patron del mitico Harry’s Bar, che racconta la sua città tra grandi personaggi e la sottile arte dell’ospitalità; l’artista Lorenzo Quinn, autore dell’installazione Support che emergeva dal Canal Grande; Lorenza Lain manager di Ca’ Sagredo, attivissima nel rilanciare l’economia turistica in città e infine i campioni della regata storica Giampaolo D’Este e Rudi Vignotto. Personaggi, dunque, ma anche storie comuni che fotografano una Venezia diversa, come quelle del mercato del pesce di Rialto, delle feste legate al mare (come il Redentore) o all’Arsenale, storico quartiere-cantiere della Serenissima, senza dimenticare il legame con la cultura, con focus dedicati ai musei e i teatri storici.
Un capitolo è dedicato anche alle isole veneziane, da Murano a Burano da Sant’Erasmo a Torcello, sede della Locanda Cipriani, meta di reali, artisti e scrittori, di cui Bonifacio Brass ricorda il fascino e gli aneddoti curiosi. E poi la laguna veneta e le isole litorali, con tappe tra il lido di Venezia, raccontato da un Cicerone d’eccezione come Alberto Barbera (direttore della Mostra del Cinema di Venezia) che porta il lettore dietro le quinte del festival più glamour e importante del cinema italiano, ma anche perle meno battute dalle rotte turistiche come Chioggia, Pellestrina, Cavallino Treporti.
Si continua seguendo la foce del Piave e arrivando in località balneari tra le più frequentate in Italia come Jesolo (divisa tra vita notturna e la sua parte antica) e Eraclea, ma anche Cortellazzo e la Laguna del Mort, dal fascino più misterioso, in un capitolo introdotto da un’intervista a Sabrina Salerno che rievoca il suo successo internazionale cominciato proprio nella piscina di un albergo di Jesolo, l’hotel Florida.
Tappa anche a Caorle e Bibione, regine delle estati vacanziere tra lidi attrezzati di tutto punto, sport d’acqua, terme, cavane e casoni di pesca immersi in una natura unica, i luoghi di Ernest Hemingway da scoprire in bicicletta e le interviste a Claudio Cecchetto che ricorda le sue prime a Caorle, ma anche due campioni sportivi legati a Bibione, come Antonio Fantin, giovanissimo e pluripremiato nuotatore paralimpico, e Dino Zandegù, mitico ciclista vittorioso al Giro delle Fiandre nel 1967 contro Eddy Merckx.
E infine i paesaggi senza tempo del Delta del Po, introdotti da una bellissima testimonianza del regista Ferdinando De Laurentis che mette insieme cucina polesana e cinema, echi letterari di Dante, Bassani e Montale e spiagge premiate Bandiera Blu.
Chiude il volume un capitolo dedicato alle darsene in Veneto, e alle ricette degli chef veneti tra ristoranti gourmet e storiche trattorie che rivelano le loro ricette di mare.