RovigoBanca ha convocato per domenica 18 novembre, presso la sala “A. Bisaglia” del Censer di Rovigo, con inizio alle ore 10.30, l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria dei Soci.
L’istituto di via Casalini, a fronte della riforma delle banche di credito cooperativo contenuta nella Legge 49/2016, ha deciso di entrare a far parte del gruppo “Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano, con sede a Trento.
La riforma prevede che, con l’adesione al Gruppo Bancario Cooperativo, ogni Bcc debba adeguare il proprio statuto sociale e sottoscrivere il “contratto di coesione”. Per questo motivo, RovigoBanca ha convocato al voto i propri soci in una grande assemblea che si concluderà con il tradizionale pranzo sociale.
Questa decisione strategica consentirà a RovigoBanca di entrare a fare parte di una rete di circa 90 banche di Credito Cooperativo, raccolte sotto la capogruppo trentina, alla quale sarà demandata la direzione e il coordinamento delle attività sul territorio. All’interno del consiglio di amministrazione della capogruppo saranno presenti i rappresentanti delle Bcc, che ne avranno il controllo tramite la detenzione della maggioranza del capitale sociale.
Il nuovo Gruppo bancario potrà contare su una presenza capillare sul territorio nazionale garantita da oltre 1.500 sportelli e con un totale attivo pari a 72,7 miliardi di euro. Questo significa che i soci e i clienti della banca saranno ancora più garantiti e potranno continuare a operare e a far parte del Credito Cooperativo con migliorate prospettive di crescita e di sviluppo del territorio.
L’adesione avverrà secondo un modello risk based, che assegna alle banche con i migliori fondamentali per quanto riguarda l’assetto patrimoniale, la capacità reddituale e la qualità della governance, maggiore autonomia strategica e decisionale.
L’assoggettamento alla direzione e al coordinamento della capogruppo potrà comportare qualche rinuncia in termini di autonomia decisionale, ampiamente compensata, però, dalla nuova forza che verrà garantita dall’unione di tante Banche del territorio.
Per RovigoBanca è arrivato dunque il momento di concretizzare con atto formale la decisione, da tempo presa, di entrare a far parte di un Gruppo bancario che per dimensione, solidità patrimoniale e capacità imprenditoriale sarà di certo un protagonista nel settore del credito bancario.
L’invito che giunge ai soci, da parte dell’intero Consiglio di Amministrazione e della Direzione Generale della banca, è quello di «partecipare all’assemblea per sostenere la banca in questo fondamentale e storico momento di passaggio, che consente di scrivere una nuova pagina di storia del Credito Cooperativo Italiano».
Ai lavori interverrà il dott. Andrea Bologna di Cassa Centrale Banca, già direttore generale della Federazione Veneta delle Banche di Credito Cooperativo.