ROVIGO – Brexit, tassi di rendimento negativi, volatilità dei mercati azionari, valute ballerine, rischi geopolitici: sono i temi di grandissima attualità affrontati da RovigoBanca nell’ambito di una serie di incontri con i quali ha voluto avvicinare i propri risparmiatori, in collaborazione con la banca di secondo livello Cassa Centrale Banca.
Il contesto che gli investitori stanno vivendo negli ultimi mesi ha aperto scenari e situazioni che non si erano mai verificati nel passato. Si pensi ai tassi di rendimento negativo che ormai caratterizza il 60% di tutti gli strumenti finanziari al mondo, piuttosto che rendimenti molto vicini allo zero che interessa da vicino anche i nostri titoli di stato italiani. Questo ha obbligato tutti i risparmiatori ad ampliare l’orizzonte di investimento e ad applicare ai propri portafogli di investimento logiche molto più complesse, affidandosi a specialisti e consulenti del settore.
RovigoBanca, sensibile ed attenta all’interesse della propria clientela, ha pertanto colto l’occasione per offrire stimoli e spunti di investimento, sottolineando la necessità di diversificazione degli investimenti (bilanciando in maniera equilibrata e secondo il proprio profilo di rischio obbligazioni, azioni e valute), di riduzione della concentrazione (evitando pertanto di utilizzare pochi strumenti finanziari per importi elevati) e di dinamicità nelle scelte di investimento, affidandosi a prodotti specialistici (come le gestioni patrimoniali) e a professionisti che la banca mette a disposizione.
Sono state due le serate organizzate per il pubblico, una a Lendinara presso la meravigliosa Sala della Biblioteca Comunale “G. Baccari”, l’altra a Badia Polesine nella suggestiva cornice della Sala convegni della Abbazia della Vangadizza. Due eventi molto partecipati, durante i quali sono intervenuti anche gli esperti di Jp Morgan Asset Management con Maria Paola Toschi, di Amundi Asset Management con Marco Serventi e di Cassa Centrale Banca, nelle persone del vicedirettore generale Enrico Salvetta, il responsabile delle gestioni patrimoniali Marco Galliani e il responsabile commerciale Gianluca Filippi. A fare gli onori di casa il direttore generale dell’istituto di credito rodigino, Ruggero Lucin.
Entrambi gli eventi sono stati allietati da brevi intermezzi musicali eseguiti dal «Venezze Saxophone Quartet», formato dagli studenti Alberto Bustreo (sax soprano), Nicola Cecchetto (sax contralto), Davide Periotto (sax tenore) e Jacopo Borin (sax baritono), studenti del Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di Rovigo.