ROVIGO – Parte bene Rovigo che si porta subito all’interno dei 22 avversari e, dopo appena 6 minuti dal fischio d’inizio, riesce ad andare in meta con Cicchinelli dopo diverse fasi al limite dei 5 metri avversari e nonostante la buona difesa di casa. Mantelli non fallisce la trasformazione: 0-7.
Verona tenta di rispondere riuscendo a superare la propria metà campo ma al 13’ è bravo Antl a leggere il gioco avversario e ad intercettare un passaggio: il centro rossoblù va a schiacciare in meta proprio sotto i pali agevolando così la conversione di Mantelli per lo 0-14.
Tre minuti dopo è invece Piva a raccogliere l’ovale e a giocarsi il vantaggio con una corsa di molti metri che termina con un tuffo oltre la linea di meta. Nonostante la posizione molto angolata Mantelli dalla piazzola si dimostra preciso e porta il punteggio sullo 0-21. I padroni di casa riescono a mettere in difficoltà il pack rossoblù e, dopo aver ottenuto al 18’ un calcio a favore che li manda in rimessa laterale sui 5 metri dei Bersaglieri, dopo varie mischie ordinate riescono a farsi valere fino ad ottenere una meta tecnica al 24’ e accorciando così le distanze sul 7-21.
Al 30’ i rossoblù rimangono in 14 per un cartellino giallo a Pavesi dopo l’ennesima mischia vinta da Verona ma non si fanno scoraggiare e due minuti dopo Cioffi trova un corridoio di oltre 60 metri al termine del quale va a segnare la meta del bonus. Questa volta la trasformazione di Mantelli non centra i pali: 7-26. Nei minuti finali del primo tempo Verona tenta una nuova incursione con una touche nei pressi dei 5 metri rossoblù da cui nasce il drive avanzante grazie al quale Silvestri riesce a schiacciare l’ovale oltre la linea. La trasformazione di Mortali manda le squadre agli spogliatoi sul 14-26.
La ripresa vede il Verona agguerrito stanziare nei 22 rossoblù dove ancora si fa valere grazie all’ottima prova del pack ma senza riuscire a concretizzare grazie alla solida difesa dei Bersaglieri. Nei minuti successivi Rovigo riesce a spostare il gioco nella metà campo avversaria dove al 12’ con un ottimo drive avanzante manda Momberg a schiacciare oltre la linea. Mantelli da posizione angolata non riesce a mettere a segno la trasformazione: 14-31.
I padroni di casa però rispondono subito accorciando le distanze grazie alla marcatura di Navarra che poi Mortali trasforma per il 21-31. Rovigo però non ci sta e al 22’ arriva la sesta meta rossoblù di giornata a firma di Visentin dopo una bella azione al largo dei Bersaglieri; dalla piazzola Mantelli non centra i pali: 21-36. Intorno alla mezzora il Verona va a cercare concretamente la meta del bonus, trovandola con Greeff al 35’ dopo una lotta serrata sui 5 metri rossoblù. Mortali si dimostra preciso dalla piazzola: 28-36.
Negli ultimi instanti della partita Verona tenta il tutto per tutto cercando di ottenere un altro punto di bonus ma la difesa dei Bersaglieri impedisce ai padroni di casa di concretizzare ulteriormente. L’arbitro fischia quindi la fine sul 28-36 a favore della FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta.
«Cinque punti presi, abbiamo fatto quello che era dovuto – è il commento dell’allenatore rossoblù Franco Properzi al termine della partita – È stata una partita difficile in cui probabilmente ci siamo messi in difficoltà da soli e forse la nostra attitudine non era al 100%. Dobbiamo adesso fare una settimana di fuoco perché dobbiamo affrontare un avversario temibile e quello che non vogliamo assolutamente che succeda è che si faccia una brutta figura davanti al nostro pubblico contro il nostro maggior competitor, Calvisano».
Parole condivise dal Direttore Sportivo Giuseppe Favaretto: «Molto motivato il Verona oggi, a cui faceva estremamente comodo il punto di bonus ed è stato bravo ad ottenerlo. Da parte nostra un po’ di confusione in campo e poca concentrazione, ma sono sicuro che vi si troverà rimedio in vista della partita di sabato prossimo con Calvisano che sono fiducioso andrà meglio. Speriamo bene che i ragazzi che si sono infortunati oggi non abbiano nulla di grave».