ROVIGO – Al “Battaglini” la II giornata del Peroni TOP12 tra la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta e le Fiamme Oro Rugby termina a favore dei rossoblù per 15 a 14.
Nei primi istanti del match, il Rovigo si presenta ai suoi tifosi con un gioco aggressivo che porta le Fiamme Oro Rugby a commettere numerosi falli per cui al 7’ arriva il primo cartellino giallo a Forcucci. I rossoblù ne approfittano e dalla piazzola segnano i primi 3 punti con Menniti-Ippolito. I cremisi rispondono subito al 13’ con un calcio piazzato di Di Marco, 3-3.
Al 15’ anche i bersaglieri vengono puniti per i falli ripetuti con cartellino giallo a capitan Ferro. Le Fiamme Oro ottengono al 18’ un calcio a favore e Di Marco allunga le distanze dalla piazzola, 3-6. Al 24’ i cremisi sfruttano la superiorità numerica e dopo una mischia sui 5 metri dei rossoblù vanno in meta con Cornelli, Di Marco non trasforma, 3-11. Al 29’ il Rovigo risponde dalla piazzola con Menniti-Ippolito che centra i pali, 6-11. Ancora al 38’ il Rovigo ottiene un calcio a favore e opta per i pali. Menniti-Ippolito non fallisce, 9-11. Pochi minuti dopo le squadre tornano negli spogliatoi con il risultato parziale di 9 a 11.
La ripresa è a favore dei bersaglieri, che dopo vari tentativi nei 22 avversari al 58’ ottengono un calcio a favore. Ancora Menniti-Ippolito, perfetto dalla piazzola, mette l’ovale tra i pali, portando così i rossoblù in vantaggio per 12-11. Al 63’ le Fiamme Oro provano un calcio piazzato dalla metà campo, che però Azzolini non riesce a mettere tra i pali. Le Fiamme Oro non demordono e al 72’ provano un altro calcio piazzato sempre con Azzolini che questa volta centra i pali, 12-14. Al 77’ il Rovigo ritorna in vantaggio, con Menniti-Ippolito, che nominato poi Man of the Match, centra i pali, 15-14. L’arbitro pochi minuti dopo fischia la fine a favore dei rossoblù per 15 a 14.
Queste le parole di coach Umberto Casellato al termine del match: «Ci sono tanti modi per divertirsi, il nostro obiettivo non è vincere o perdere ma è divertirsi. Sono entrati dalla panchina quasi tutti i giocatori, e quelli entrati hanno dato davvero tanto alla squadra e tanta energia. Eravamo abituati a vincere con cinquanta punti, ma a volte è bello vincere soffrendo. Abbiamo tante alternative, naturalmente analizzeremo dove possiamo migliorare e dove dobbiamo farlo. Lavoriamo sereni, abbiamo un bel gruppo e una bella rosa, per me infatti è molto difficile fare la formazione. Siamo contenti e sappiamo che dobbiamo lavorare molto e che dobbiamo dare ancora un po’ di gas.