Badia Polesine (RO) – Sono Barbara Grande e Roberto Pinato i due interpreti che per la provincia di Rovigo parteciperanno, venerdì 6 settembre, sempre a Rovigo, in piazza Annonaria, alla finalissima della quarta edizione del Festival regionale del monologo “Pillole di Teatro”, promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) del Veneto d’intesa con i suoi Comitati provinciali e in collaborazione con i Comuni ospitanti.
I due attori si sono aggiudicati il biglietto per la finale nel corso della serata di selezione provinciale svoltasi giovedì 27 giugno all’Abbazia della Vangadizza – Giardino dell’Abate a Badia Polesine, dove hanno conquistato i giudici, Marco Artusi, Antonella Fruggeri e Massimiliano Piva.
Barbara Grande, della compagnia Essenze Teatrali, ha convinto la giuria con un estratto da un suo stesso dramma, a titolo “Voglio”.
Roberto Pinato, della compagnia Teatro Insieme, è stato premiato per l’interpretazione di “Io sono poesia” di Virginia Raffaele.
Mentre i giudici si sono ritirati per deliberare i due nomi, i dodici attori in gara hanno offerto agli spettatori una lettura corale con protagonista l’Abbazia della Vangadizza, raccontando così interessanti aneddoti forniti dal giornalista e storico Paolo Aguzzoni.
Applausi dal numeroso pubblico anche per gli altri candidati, e dunque Alberto Felisati, Anna Paola Bassani, Simone Bizzo, Maria Pia Gallo, Elena Crepaldi, Raffaela Longhini, Michela Finatti, Enrico Maggiolo, Marisa Ferroni, Maurizio Noce.
Condotta dalla presidente di FITA Veneto Roberta Benedetto, la serata è stata realizzata con il patrocinio del Comune di Badia Polesine – rappresentato dall’assessore Stefano Baldo che ha portato un saluto del sindaco – e della Provincia di Rovigo e il contributo di Fondazione Rovigo Cultura.
«Quest’anno ‘Pillole di teatro’, è partita con oltre 150 richieste di iscrizione dalle quali i Comitati provinciali hanno selezionato i 70 concorrenti che calcheranno le scene delle nostre sei province – ha precisato Mauro Dalla Villa, presidente di FITA Veneto – tra questi ne verranno selezionati 12 che si sfideranno nella finalissima di Rovigo. Grande interesse da parte degli associati, unitamente a una partecipazione corale dei comitati provinciali; nell’ambito del festival dei monologhi, il Veneto è l’unica regione d’Italia in cui l’organizzazione e la gestione è suddivisa tra tutti i comitati provinciali».
«‘Pillole di teatro’ è un evento che, nel tempo, ha costruito un evidente successo di pubblico – ha aggiunto Roberta Benedetto in veste di presidente FITA Rovigo – giovedì sera sono arrivate circa 300 persone, le quali hanno assistito a uno spettacolo bellissimo sia in termini di proposta attoriale sia grazie alla location ospitante. Ho sempre pensato che Pillole, prima di essere un concorso, debba porsi nei confronti del pubblico come un vero e proprio spettacolo; agli attori diciamo appunto di comportarsi come se fossero parte di una sola compagnia teatrale e, anche giovedì sera, questo è avvenuto, grazie anche a una scaletta che ha previsto monologhi con registri variegati. Dietro le quinte si respirava competizione, certo, ma anche un’atmosfera di stima difficile da dimenticare».