ROVIGO – Inaugurato ufficialmente ai giardini delle Due Torri, il “Green Village”. L’evento “manifesto” dell’edizione 2023 del Maggio Rodigino: un villaggio permanente in cui verranno esplorate in diversi modi le tematiche legate all’ecologia e alla sostenibilità.
Presenti Dina Merlo, assessore allo Sviluppo sostenibile, Benedetta Bagatin, assessore alla Cultura, Luisa Cattozzo assessore all’Urbanistica, Virgilio Santato, presidente della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine e Zoe Pia, direttrice artistica del Maggio Rodigino.
Per tre giorni (fino a domenica 28 maggio) l’area verde dei Giardini delle Due Torri che si affaccia su Corso del Popolo verrà animata dalle installazioni “il Giardino dei Suoni” realizzate da Rocco Papia attraverso il riuso creativo dei rifiuti e attualmente esposte nella Casa delle Abilità a Calderara di Reno (Bologna): strane piante, funghi metallici e strutture affascinanti da toccare, scuotere, percuotere ed esplorare alla ricerca di nuovi suoni per un mondo nuovo.
Sabato 27 e domenica 28 maggio, all’interno del Green Village, sarà possibile visitare lo stand dell’azienda agricola biologica “Capolavia” di Rovigo che, in collaborazione con l’azienda agricola biologica “la Longhina” di Arquà Polesine e l’associazione “il Tarassaco” di Pettorazza Grimani, illustrerà il loro progetto di piantumazione di alberi in zona agricola.
Sempre nell’ambito del Green Village, domenica 28 maggio alle ore 19.00, assisteremo al concerto dell’orchestra dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Fiesso Umbertiano legato al progetto Little Jazz Festival 2023.
Il Green Village è stato organizzato con il sostegno di Fondazione Banca del Monte, Comune di Rovigo, Asm set, Ecoambiente, Banca del Veneto Centrale e Banca Fideuram.