Costa di Rovigo (RO) – “Giocarsi la vita: dalla lotteria…alla ludopatia” è il titolo dell’iniziativa promossa dal Comune di Costa di Rovigo, venerdì 7 febbraio – alle ore 20.45 – presso la Biblioteca Comunale, in Piazza S. Rocco 17, la proiezione del film “Bob Le Flambeur”.
Il Film, un noir del regista francese Jean-Pierre Melville, interpretato da Roger Duchesne, Isabelle Corey e Daniel Cauchy, racconta la storia del giocatore incallito, soprannominato “Bob il giocatore”, che dopo aver progettato una rapina al casinò di Deauville, preso dal gioco, si dimentica dell’ora e comincia a vincere, facendo saltare il banco e guadagnando il denaro che doveva rubare.
L’evento sarà presentato da Andrea Tincani, esperto del Circolo “Il Tempo Ritrovato”, e sarà l’occasione per discutere e sensibilizzare. Alla proiezione seguirà, infatti, un breve dibattito con il pubblico, condotto dalla psicologa Federica Azzalin.
L’iniziativa fa seguito all’incontro svoltosi il 6 febbraio presso il Centro Poliservizi sul tema “Cambia gioco: se vuoi vincere, lascia perdere!” al quale hanno partecipato in qualità di relatori il dott. Marcello Mazzo – Direttore Serd Rovigo – Azienda Ulss 5 Polesana e la dr.ssa Federica Azzalin- psicologa della Coop.va Sociale Terra.
Entrambi gli eventi sono stati promossi dal Comune di Costa di Rovigo, in collaborazione con il SerD di Rovigo, la Cooperativa Sociale Terra e il Circolo Arci il Tempo Ritrovato, nell’ambito del Progetto “Insieme si può – progetto di valorizzazione della persona anziana”, per conoscere e confrontarsi sul fenomeno della ludopatia fra la popolazione anziana.
«Risulta che in Veneto – ha commentato il sindaco Gian Pietro Rizzatello – la popolazione “a rischio moderato e grave” di ludopatia è la più alta nel Nord e tra le più alte d’Italia. Soprattutto, purtroppo, tra gli anziani. Dell’argomento, e dei rischi personali e familiari legati alle ludopatie e alla perdita del controllo della propria vita e risorse economiche, si parlerà in maniera approfondita nei due incontri, organizzati con l’obiettivo di prevenire e limitare un fenomeno ormai dilagante e preoccupante, considerato che le rilevazioni statistiche parlano di una spesa nel 2018 di circa 105 miliardi di euro in slot, bingo, gratta e vinci, scommesse e giochi online».
