Adria (RO) – Si è conclusa domenica 9 giugno, con un incontro pubblico al Museo Archeologico di Adria (Ro), la tappa veneta di Fondamenta, progetto della Federazione Italiana Teatro Amatori dedicato al ruolo del teatro in ambito sociale e cofinanziato dal Ministero del Lavoro e della Politiche sociali.
Organizzato dal Comitato veneto della Fita, con la partnership dei Comuni di Adria e di Monticello Conte Otto (VI), l’appuntamento ha interessato dodici giovani dai 18 ai 30 anni provenienti da varie province della regione, che dal 6 al 9 giugno si sono confrontati e formati sul delicato tema dell’impiego del linguaggio teatrale in situazioni di disagio e fragilità, sotto la guida di tre docenti: Guido Zovico, “tessitore sociale”, co-fondatore del Festival Biblico e responsabile dell’area partner e fund raising di “Padova capitale europea del volontariato 2020”; Biagio Graziano, educatore musicale e teatrale ed esperto di tecniche di educazione attiva; e Matteo Corbucci, burattinaio e docente di Pedagogia sperimentale all’Università di Roma “Sapienza”. Il progetto, che sta toccando tutte le regioni italiane, è cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Intenso il workshop offerto da Fita, svoltosi nella sala Federighi del Municipio di Adria, che dopo un’introduzione teorica sul “progettare per il sociale” condotta da Zovico, ha portato i ragazzi ad avventurarsi per due giorni, accompagnati da Graziano e Corbucci, nel sorprendente mondo del teatro di figura, attraverso l’ideazione e la costruzione pratica di una serie di burattini, poi utilizzati per mettere in scena “Il principe granchio”, racconto della tradizione popolare veneta; gli stessi burattini sono stati successivamente utilizzati da ragazzi dell’Associazione Pianeta Handicap – Mosaico Friends di Adria, come strumento di espressione e interazione tutto da esplorare e – come ha confermato l’esperienza – dalle interessanti potenzialità.
Viva soddisfazione è stata espressa da tutti i partecipanti in occasione dell’incontro conclusivo di domenica. Un ringraziamento ai ragazzi, ai docenti e ai partner è venuto da Mauro Dalla Villa, presidente Fita Veneto, affiancato – a nome della Federazione nazionale, ideatrice di Fondamenta – dal vicepresidente Aldo Zordan e dal tesoriere Giuseppe Minniti, nonché dal responsabile del progetto, Giulio Ustica. Molto soddisfatti per i risultati anche la presidente di Pianeta Handicap Adelia Ciciliato, il sindaco di Adria Omar Barbierato e la consigliera delegata alla Cultura Oriana Trombin, così come la consigliera Maria Luigia Michelazzo a nome di Monticello Conte Otto, Comune che dopo l’estate ospiterà una seconda edizione veneta dell’appuntamento.
L’evento finale, che ha visto tra l’altro una spassosa replica de “Il principe granchio” e una condivisione delle proprie riflessioni da parte dei corsisti, si è concluso con un momento conviviale nel giardino del Museo archeologico, a cura dell’Istituto alberghiero “G. Cipriani” di Adria.