Frassinelle Polesine (RO) – Giovedì 13 ottobre, alle ore 21, con il film “La vita che verrà” di Ferdinando De Laurentis inizierà un percorso filmico a tema, il cinema in Polesine, con la proiezione e presentazione di un film al mese. Otto film particolarmente significativi per raccontare una storia che in pochi conoscono, ma che ci riguarda.
L’idea e l’organizzazione sono del Comune di Frassinelle Polesine, il luogo è il Teatro Casa del Popolo a Frassinelle. Il cineforum è tenuto dal regista Ferdinando De Laurentis che, oltre ad aver collaborato con Alberto Barbera alla Mostra del cinema polesano a palazzo Roverella nel 2018, è autore di libri e pubblicazioni importanti sul cinema girato in Polesine dal 2001.
La rassegna inizia giovedì prossimo con la prima proiezione del lungometraggio “La vita che verrà” dello stesso De Laurentis, tratto dal romanzo omonimo di Sergio Gnudi che sarà presente alla serata e presenterà la sua opera libraria fresca di stampa. Il film racconta di Sandro, un professore universitario polesano che vive a Valencia da 16 anni, ma quando viene a sapere di essere padre di una ragazza di 15 anni decide di tornare nella sua terra. Qui incontra il suo passato e le persone che lo hanno popolato. Tornerà sui suoi passi? Le giornate corrono. Un grave incidente dà una svolta alla sua vita e a quella delle persone a lui care oppure no.
Gli altri appuntamenti: il 17 novembre, “La vela incantata” di Gianfranco Mingozzi; il 15 dicembre, “La giusta distanza” di Carlo Mazzacurati; il 12 gennaio, “La prima linea” di Renato De Maria; il 9 febbraio, “Il grido” di Michelangelo Antonioni; il 9 marzo, “La visita” di Antonio Pietrangeli; il 6 aprile, “Dietro la pianura” di Gerardo Fontana e Paolo Girelli; il 4 maggio chiuderà “Tanto ti amerò” di Ferdinando De Laurentis tratto dal romanzo omonimo di Nicoletta Canazza.
L’ingresso alla singola serata è di 4 euro, mentre l’abbonamento a tutte le serate è di 8 euro.
«È un evento importante non solo per Frassinelle – ha detto l’assessore Martina Merlini – e questo cineforum vuole essere la continuazione di un lavoro partito da lontano, dai 5 anni di cineforum sul cinema polesano a Occhiobello tenuti dal Tpo, dagli studi di Ferdinando che è uno dei massimi esperti in materia, dallo stand della Regione Veneto della Mostra del cinema di Venezia dove abbiamo presentato quest’iniziativa di cui siamo particolarmente orgogliosi».
«Con questi film inizieremo un percorso specifico e inedito sul cinema girato in provincia di Rovigo – prosegue De Laurentis – e racconterò nuovi risultati del mio studio, di cui molti ignorano l’esistenza. Parleremo di linguaggio cinematografico, ma anche di una terra e di tante persone e vivremo molte emozioni diverse grazie al racconto filmico, tra sogno e realtà, in un paesaggio tra cielo, acqua e terra».
In coincidenza con la prima proiezione del film, il 13 ottobre, oltre ad essere la lezione di apertura dell’Università popolare di Frassinelle, sarà anche l’occasione per presentare l’uscita ufficiale del libro “La vita che verrà” di Sergio Gnudi, da cui è stato tratto l’adattamento. Il film fu girato in buona parte tra il 2019 e il 2020, prima del lockdown, ma poi ultimato nel 2022 e prodotto dal Coct, che a Frassinelle gestisce l’Accademia di cinema e radiotelevisione.