Papozze (RO) – Nei giorni scorsi sono stati consegnati in donazione alla residenza Opera Pia “F. Bottoni” di Papozze un Pulsossimetro allarmato e un Concentratore di Ossigeno, la consegna di tale materiale medicale è stata effettuata dal Distretto Rotary del Triveneto. Il progetto, coordinato dal Gruppo di Medici Rotariani, ha utilizzato fondi USAID-RF e ha selezionato Case di Riposo del Triveneto, basandosi su un questionario compilato alcuni mesi fa da più di 300 Case di Riposo tra cui l’Opera Pia Bottoni.
La donazione di tale materiale medicale Rientra infatti in un progetto ancora più ampio, che riguarda più di 300 Case di Riposo e rientra in un servizio organizzato a livello internazionale nell’ambito dell’impegno da parte dei Rotary per la lotta alla pandemia dovuta a Covid-19. Questo progetto è reso possibile da un finanziamento arrivato dall’Agenzia degli Stati Uniti d’America per lo Sviluppo Internazionale (USAID), che ha elargito 5 milioni di dollari alla Fondazione Rotary Internazionale (RF) per sostenere la risposta alla pandemia da coronavirus dell’Italia. La donazione consiste in un Pulsossimetro allarmato che la ha una funzione di controllare costantemente il livello di saturazione del sangue e garantisce così una sorveglianza costante e automatica del paziente.
Mentre il nuovissimo concentratore di ossigeno preleva l’aria dall’ambiente, separando le diverse componenti con un apposito filtro, immagazzina in un serbatoio dedicato l’ossigeno purificato, che può così essere somministrato ai pazienti in carenza di ossigeno attraverso una cannula nasale.
Queste attrezzature saranno un valore aggiunto anche per un futuro che va oltre la pandemia
Il Presidente della struttura Diego Guolo, ringrazia il Rotary del Distretto 2060 nell’accogliere con soddisfazione la donazione delle apparecchiature, utilissime per il monitoraggio e la cura delle insufficienze respiratoria, sottolinea la nota sensibilità e impegno del Rotary. «Questa donazione – dichiara il presidente Guolo – è anche il riconoscimento del nostro quotidiano impegno ad interagire con il territorio, le istituzioni e le associazioni. Relazionarsi e comunicare con il territorio è una assunzione di responsabilità che trasmette alle famiglie dei nostri residenti la consapevolezza che lavoriamo per la massima cura ed il benessere dei nostri residenti. Ci auguriamo che questo sia l’inizio per altre collaborazioni future!».