Il grande e indiscusso virtuosismo di Luca Simoncini protagonista al Festival Rovigo Cello City

Molti gli applausi per il celebre violoncellista che, accompagnato al pianoforte Davide Furlanetto, si è esibito martedì 1 settembre in Accademia dei Concordi

Beethoven e le sonate per violoncello e pianoforte per il recital di Luca Simoncini e Davide Furlanetto
Beethoven e le sonate per violoncello e pianoforte per il recital di Luca Simoncini e Davide Furlanetto

ROVIGO – Grande concerto di Luca Simoncini martedì 1 settembre in Accademia dei Concordi, in duo con Davide Furlanetto al pianoforte, in doppio appuntamento, concerto pomeridiano con replica serale, che ha fatto registrare il tutto esaurito in pochissimi giorni.

Dopo la bella introduzione all’ascolto di Nicoletta Confalone, vicepresidente dell’Associazione Musicale Venezze, un pubblico attento e partecipe si è fatto guidare da due musicisti attraverso un percorso interamente beethoveniano, iniziato con le Sette variazioni sul tema “Bei Mannern, welche Liebe fuhlen” dal “Flauto Magico” di Mozart,  per proseguire con la Sonata op. 5 n. 2 in sol minore, e terminare infine con la Sonata op. 102 n. 2 in re maggiore.

Il ciclo delle cinque Sonate beehoveniane fu composto nell’arco di vent’anni, dal 1796 dell’op. 5 fino al 1815 dell’op. 102, e costituisce una pietra miliare nella storia della letteratura violoncellistica, per le innovazioni tecniche, ma soprattutto per la ricerca di un equilibrio tra i due strumenti, per la prima volta trattati in modo paritario, che Beethoven fa dialogare tra loro con emozionante efficacia.

E l’emozione non è mancata, martedì sera, grazie alla maestria espressiva del violoncello di Luca Simoncini, assecondato in ogni sua sfumatura dal pianista Davide Furlanetto, un duo che ha saputo dimostrare ancora una volta come la chiarezza interpretativa e la ricerca della espressività sonora diano risalto alla bellezza intrinseca della musica.

Ricordiamo che il festival Rovigo Cello City è stato reso possibile grazie alla sensibile disponibilità di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione del Veneto, Accademia dei Concordi, Conservatorio di Musica Francesco Venezze di Rovigo, Asolo Musica, Rotary Club Rovigo, ASM SET, Voxlion e Radio Padova, e con il patrocinio del Comune di Rovigo e della Fondazione per lo sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale.

Tutti i concerti e gli eventi del festival, nel rispetto dei protocolli per il contenimento del rischio epidemiologico, sono a prenotazione obbligatoria con preassegnazione gratuita del posto a prenotazioni@rovigocellocity.it. Per gli eventi di domenica 6 settembre prenotazioni su www.festivaloperaprima.it