SCHIO (VI) – Il Sekal Nuovo Basket Rovigo è decisamente tornato quello di tempo fa! Nella sfida fra squadre decimate dalle assenze, prevalgono le Pantere al termine di quaranta minuti davvero combattuti.
Rovigo si presenta a Schio dopo una settimana di allenamenti piuttosto travagliata. Non ci sono gli stranieri Benediktas Martinkus e Benjamin Ubaekwe, e nemmeno Andrea Beccari è riuscito a recuperare. Coach Gianluca Folchi inizia la gara con Massimiliano Bertocco, Francesco Tiberio, Alessandro Caselli, Sigurd Sandal e Alessandro Capetta.
Nonostante i punti di Caselli (gli unici dell’intera gara) e di un ritrovato Davide Pusinanti, i lunghi avversari Ion Vasilachi e Andrea Rossi fanno davvero parecchio male contro un Sigurd Sandal ancora lontanuccio dalla forma della scorsa stagione e un Alessandro Capetta in serata davvero storta. Coach Folchi cambia Capetta e manda in campo Kevin Salih, un Under (classe 2003) che sta crescendo gara dopo gara, con un atteggiamento di grandissima umiltà.
Il giovane Salih alla fine è stato sicuramente il migliore delle Pantere, grazie a una prestazione di grandissima sostanza, fatta di rimbalzi, stoppate e tanta, tantissima difesa, mettendosi a completa disposizione della squadra. Entrato verso la metà del primo quarto, Salih non si è fatto intimorire dai lunghi avversari che, anzi, ha limitato quasi alla perfezione non facendo rimpiangere la pesantissima assenza di Beccari, elemento fondamentale nella difesa rossoblù. Il primo quarto termina con Schio sopra di tre, ma Rovigo è vivissima. Nel secondo quarto, sale in cattedra Alberto Faorlin, che con otto punti consecutivi (incluse due bombe), permette al Sekal di andare negli spogliatoi in vantaggio (32-33).
Rientrati in campo, dopo i primissimi minuti di smarrimento, i rossoblù si portano anche sul +10, ma Schio, trascinato da un numerosissimo e rumorosissimo pubblico, si riavvicina e riesce pure a riportarsi in vantaggio, per poi farsi nuovamente sorpassare da Capitan Tiberio e compagni, che chiudono la frazione sul +5. Nell’ultimo quarto, nonostante il solito Andrea Battilana che realizza dalla lunga distanza anche con il difensore attaccato, Rovigo non mette mai in discussione la vittoria finale grazie alle prestazioni di Andrea Roversi, Faorlin e un incontenibile Raffaele Guarini.
La vittoria a Schio, opera della prestazione dell’intera squadra, ha decisamente confermato i miglioramenti del Sekal che, dopo aver affidato la squadra a coach Folchi, ha vinto due gare e ha rischiato di fare il colpaccio contro la capolista Basket Salzano. Dopo l’ennesima pausa del campionato, si tornerà in campo con la trasferta a Pescantina (Sabato 03 Dicembre, ore 21) nella prima giornata di ritorno.
SCHIO: Rossi G. n.e., Vasilachi 15, Rigodanza 7, Trivellin 4, Poli n.e., Dal Bianco, Basso 8, Ceresara 2, Battilana 11, Rossi A. 9, Scatigna n.e., Dell’Otto n.e.. All.: Venezia.
SEKAL: Favale n.e., Pusinanti 12, Caselli 6, Roversi 5, Bertocco 5, Faorlin 12, Tengueu Tengueu n.e., Sandal 4, Guarini 10, Salih 4, Capetta, Tiberio 6. All.: Folchi.
Arbitri: Vicentini di Vicenza e Gorza di Padova.
Note: (parziali 21-18, 32-33, 41-46, 56-64) Fischiato fallo tecnico a coach Venezia (Schio).