Adria (RO) – La città di Adria celebra simbolicamente il 150esimo anniversario dalla scomparsa del maestro Antonio Buzzolla e, appena le norme Covid vigenti lo consentiranno, condividerà la cerimonia commemorativa, insieme al sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ai rappresentanti dei Conservatori di Adria e Venezia e al patriarcato di Venezia. Un momento di riflessione e rispetto che verrà organizzato nel cimitero San Michele di Venezia, al quale parteciperanno alcuni studenti del conservatorio di Adria che eseguiranno alcuni brani del musicista adriese.
Una figura significativa per la cultura storica musicale Italiana e soprattutto Veneta, quella del compositore adriese a cui è intitolato il conservatorio di musica della città Polesana, ed è stato tra i musicisti fondatori della “Società e Scuola Musicale Benedetto Marcello” di Venezia, oggi conservatorio della città lagunare. Un musicista che per molti anni suonò l’antico organo della basilica di San Marco, gestita dal patriarcato di Venezia. Solo per citare alcune attività concertistiche dell’artista adriese.
«In seguito a una segnalazione di una cittadina Polesana, abbiamo verificato che la tomba del maestro Buzzolla si trova nel cimitero di Venezia. Per questo motivo ci siamo attivati, attraverso gli uffici comunali, con le realtà istituzionali del territorio per istituire il 20 marzo, data della scomparsa del musicista compositore, come una data significativa per ricordarlo», annuncia il sindaco Omar Barbierato, diplomatosi in chitarra classica proprio al conservatorio Buzzolla.
«In vista di un allentamento delle norme covid – conclude il primo cittadino – realizzeremo una nuova lapide ben leggibile, che verrà collocata sulla tomba situata nel cimitero veneziano e scoperta da un telo tricolore, in occasione della cerimonia programmata».