ROVIGO – Continua il viaggio nell’arte del Settecento che mette in relazione l’Italia con l’Europa. Protagonisti dell’incontro-concerto di domenica prossima saranno la musica di Antonio Caldara e la pittura di Rosalba Carriera.
Entrambi veneziani, entrambi viaggiatori, entrambi molto famosi. Antonio Caldara, di cui ricorre il prossimo anno il 350° anniversario della nascita, fu violoncellista e compositore prolifico. Sintetizzando nel proprio stile la tradizione madrigale veneziana, il melodismo appassionato napoletano e lo strumentalismo della scuola bolognese, attinse, oltre che dai patrimoni di città italiane con cui venne a contatto, anche da città europee quali Barcellona, Boemia e Moravia. A sua volta influenzò Bach e Telemann e contribuì a creare i presupposti per la maturazione del classicismo viennese grazie al suo lungo soggiorno nella città austriaca, dove si traferì nel 1711 fino alla sua morte, avvenuta nel 1736, e dove ricoprì il prestigioso ruolo di vice maestro di cappella alla corte imperiale di Carlo III. Le sue opere trovarono immediatamente fama per merito anche delle pubblicazioni a lui coeve del famoso editore olandese Roger.
Il concerto di domenica proporrà due momenti distinti: le più moderne sonate viennesi, composte al termine della carriera intrise della ricchezza melodica di Caldara, e le giovanili sonate veneziane di tradizione italiana. Le esecuzioni sono affidate a tre studenti del corso accademico di secondo livello in Violino barocco tenuto da Federico Guglielmo, Dario Palmisano, Michele Saracino e Silvia Valletta, con Alessia Bruno al violoncello.
Il concerto sarà preceduto dall’intervento dedicato a Rosalba Carriera ( 1675-1757) a cura di Alessia Vedova, che ha redatto anche i testi relativi alla parte della pittura del libretto di sala distribuito in omaggio ai presenti. Conosciuta e molto amata come ritrattista e miniaturista, Rosalba Carriera, si specializzò, oltre che nelle miniature molto in voga nel Settecento, anche nella difficile tecnica del pastello. Accolta dalla corti di tutta Europa, dove dipinse miniature e ritratti per le famiglie reali, seppe rendere con molta maestria vesti e incarnati del volto facendo rinascere l’arte del pastello.
L’appuntamento di domenica sarà il penultimo della rassegna Musica e Poesia – Musica e Pittura, che si svolge, come sempre, in Accademia dei Concordi alle ore 11. L’incontro conclusivo domenica 1 dicembre.
Sempre rinnovata, la manifestazione offre alla città concerti di notevole qualità sia per il programma musicale sia per l’esecuzione, con lo specifico scopo di valorizzare il patrimonio culturale e artistico mentre mette in luce talentuosi giovani allievi del Conservatorio.
Musica e Poesia – Musica e Pittura è una iniziativa promossa e realizzata da Fondazione Banca del Monte di Rovigo, Conservatorio di musica “Francesco Venezze” e Accademia dei Concordi, da alcuni anni con il patrocinio del Comune di Rovigo – Assessorato alla Cultura e della Fondazione per lo sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale e con il contributo di Credem Banca.