Fratta Polesine (RO) – Sabato 27 aprile alle 11, nel centenario dell’assassinio di Matteotti, è stata inaugurata al Pizzon di Fratta Polesine la mostra: “La Sua gente, la sua idea, la sua terra in Polesine e in Italia“
Sono intervenuti il Sindaco di Fratta Polesine Giuseppe Tasso, il Prefetto Clemente di Nuzzo, la nipote Elena Matteotti con la nipotina Beatrice.
Commovente è stato il discorso della pronipote Beatrice che ha toccato il cuore di ogni persona presente.
La mostra, promossa dal CTG Gruppo Rovigoti APS, è divisa in tre sezioni: “mostra filatelico numismatica e altro materiale storico originale” collezione e allestimento di Daniele Ambrosin; esposizione d’arte “Matteotti – il sangue sulla nuda terra e tra le foglie” ad opera di alcuni artisti polesani Caleffi Davide, Campi Carlo, Cristini Alberto, Ditano Giacomo, Garbo Lauro, Garzetta Maria Francesca, Lorenzini Sabrina, Nadalini Cesare, Ongaro Federica, Padoan Mauro, Perlari Laura, Rabbiato Guido, Rossin Giada, Soldà Lucia, Surian Remigio, Tintore Carlo, Varlerio Monica, Zardinoni Giovanni e la partecipazione della giovanissima Chiara Baldo; ricostruzione di una tenda ospedale della Croce Rossa Italiana della Prima Guerra Mondiale completa di attrezzature dell’epoca allestita da Silvino Fregata volontario della Croce Rossa di Bardolino.
Numerosa la partecipazione all’ apertura della mostra con il tradizionale taglio del nastro.
La mostra e il Mulino Pizzon possono essere visitati il mercoledì e venerdì dalle 16,30 alle 19,00, il sabato e domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 18 fino al 23 giugno.
Matteotti al Pizzon: “Uccidete pure me ma l’idea che è in me non la ucciderete mai”