“Influopera”: un progetto innovativo che unisce giovani content creator e il mondo dell’opera lirica, nato grazie al supporto del Teatro Sociale di Rovigo

ROVIGO – Influopera, progetto di OperaMeet e Valentina Anzani, ha visto la sua realizzazione grazie alla lungimiranza e al sostegno del Teatro Sociale di Rovigo e del suo direttore artistico Edoardo Bottacin. Influopera è la prima community italiana di content creator che si riunisce periodicamente al Teatro Sociale di Rovigo, indagando e promuovendo l’utilizzo dei social come strumento non solo di informazione, ma anche di divulgazione culturale.

Dall’ottobre 2023 ad oggi, sono stati realizzati 10 incontri, di cui 7 a Rovigo, e si concluderà con un ulteriore incontro con l’appuntamento speciale previsto per maggio 2025 in occasione dell’opera Flatlandia. Il progetto ha coinvolto oltre 30 content creator e ha visto la partecipazione di esperti del settore, che hanno condiviso con i partecipanti le loro competenze in ambito di audience development, creazione di contenuti culturali e l’uso delle nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale.

Partito da Rovigo, Influopera ha attraversato importanti teatri e istituzioni culturali, come l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, il Teatro Regio di Parma durante il Festival Verdi e il Traetta Opera Festival di Bitonto. Ogni incontro è stato un’opportunità di scambio e confronto tra i giovani, con l’obiettivo di sviluppare contenuti che avvicinano l’opera lirica alle nuove generazioni.

Il supporto decisivo del Teatro Sociale di Rovigo è stato fondamentale per il successo del progetto. Con la visione di Edoardo Bottacin, il Teatro ha contribuito a dare vita a un’iniziativa che unisce la tradizione con l’innovazione digitale. Grazie a questa visione, Influopera ha promosso non solo la cultura, ma anche la creazione di una rete di contenuti che arricchirà il panorama musicale e teatrale per i giovani.

L’ultimo incontro di Influopera si è svolto il 14 e 15 febbraio 2025, con interventi di esperti come Rosa Angela Alberga, cantante, divulgatrice e ricercatrice indipendente; Carlo Emilio Tortarolo, direttore d’orchestra, divulgatore e ricercatore; e Andrea Valenti, CFO di Nacon Studio Milan, esperto in normativa per le imprese creative e culturali. I temi trattati includevano le metriche e le strategie aggiornate al 2025, lo sviluppo del pubblico e la creazione di contenuti culturali utilizzando l’intelligenza artificiale.

L’entusiasmo con cui il progetto è stato accolto da chi ha partecipato finora, sia da chi ha già un seguito online, sia da chi è alle prime armi, dimostra quanto sia fondamentale la creazione di occasioni di confronto diretto e di formazione nel campo della cultura.

L’appuntamento conclusivo a maggio 2025 con Flatlandia al Teatro Sociale di Rovigo rappresenterà il culmine di questa edizione del progetto, ma anche l’inizio di una nuova fase, con nuove iniziative in programma per il futuro.

Influopera è la prova che la cultura, quando supportata dalla visione di istituzioni come il Teatro Sociale di Rovigo, può evolversi, parlare alle nuove generazioni e integrarsi perfettamente con i linguaggi digitali moderni.