La Militia Christi si rinnova, investitura di undici Cavalieri, otto sono Polesani

La cerimonia si è svolta a Rovigo nel Tempio della Rotonda alla presenza del Priore Raffaele Mautone

ROVIGO. Il Capitolo Regionale di investitura, organizzato nella città di Rovigo dal Priorato delle Tre Venezie della Militia Christi entra nel vivo. Domenica 27 giugno nella suggestiva cornice del Tempio della Beata Vergine del Soccorso ha avuto luogo la solenne cerimonia di Investitura di undici Cavalieri della Militia Christi.

Il cerimoniale ha preso il via sabato pomeriggio, i Novizi accompagnati dai rispettivi Padrini alla presenza del Priore delle Tre Venezie Raffaele Mautone, si sono dati appuntamento al Tempio della Rotonda per le prove generali del rituale della Solenne Cerimonia di Investitura.

Domenica mattina alle nove, nel Tempio della Rotonda ancora prove e a seguire, si è proceduto alla consegna dei mantelli, ad ogni Novizio è stato assegnato il proprio mantello: bianco per i Cavalieri, nero per le Dame. Alla Cerimonia di Investitura sono stati ammessi undici Cavalieri, otto sono Polesani: Elisabetta Moda, Geometra, di Rovigo; Fortuna Scamardella, dirigente biologa, di Rovigo; Giulia Besola, studentessa universitaria, di Rovigo; Luciana Verza, pensionata, di Rovigo; Sabrina Magon, educatrice, di Rovigo; Francesco Barbin, studente universitario, di Rovigo; Giampaolo Pegoraro, operaio, di Badia Polesine e Gottardo Corazza, pensionato, di Rovigo. A questi vanno aggiunti Gaetano Anaclerio, avvocato, di Verona; Giuliana Deli, professoressa, di Rieti e Gaetano Parla, infermiere, di Porto Recanati.

Il raduno in Piazza Matteotti

I Novizi ammessi alla Cerimonia di Investitura, vengono da un lungo periodo di Noviziato, fatto di un lungo percorso formativo durato più di un anno e in alcuni, ha superato i due anni.

Nella notte di sabato, tutti i novizi sono stati impegnati nella parte suggestiva del Cerimoniale: la “Notte di Veglia d’Armi e di preghiera”.

Il corteo

«Ogni Novizio è il risultato di attenta selezione e tutti hanno seguito un corso di formazione di almeno un anno – precisa Mautone l’ingresso nel Tempio è il momento più alto di responsabilità per un buon Priore, ogni Cavaliere rappresenta la Militia Christi e la scelta sbagliata di un Novizio produce come conseguenza un Cavaliere o una Dama indegna e la conseguente perdita d’immagine e di credibilità della Confraternita. Pertanto la selezione dei Novizi dev’essere attenta, oculata e ponderata. Una volta scelto il Novizio bisogna seguirlo e cercare le continue conferme sulle sue qualità, soprattutto come uomo di fede. Non solo. Poi bisogna dotarlo del necessario bagaglio culturale e spirituale sul Tempio e accompagnarlo fino alla “Notte di Veglia d’Armi e di Preghiera” che precede la Cerimonia d’investitura. Questo è il percorso che intraprende un ottimo Novizio per diventare un buon cavaliere e i Novizi sono diventati Cavalieri e Dame del Tempio hanno le conoscenze, le qualità morali e spirituali necessarie per indossare con onore il Sacro Mantello con la Croce patente rosso vermiglio”.

I Cavalieri, le Dame, i Novizi e le delegazioni provenienti da tutta Italia, in rappresentanza anche di altri “ordini”, si sono dati appuntamento alle ore 10.00, in Piazza Matteotti, luogo dell’adunata. Alle 10,30, inquadrati secondo un antico ordine i Cavalieri, le Dame e i Novizi. investendi con il baussant in testa e lo stendardo in coda, sono partiti in processione, preceduti dai tamburini di Stienta, gli armigeri della Compagnia della Lince del Maestro Nicola Roveroni e hanno attraversato le vie cittadine, per arrivare al Tempio della Beata Vergine del Soccorso, luogo della Cerimonia.

I neo cavalieri

Alle ore 11.00, don Gianluca Colato, rettore della Comunità della Madonna di Lourdes di Cerea, ha ufficiato la Santa Messa, impreziosita dai canti gregoriani del Coro della Maestra Arduini. È stata una fucina di forti emozioni, momenti commoventi, soprattutto nella parte della recita del Memorare di San Bernardo di Chiaravalle da parte della Dama di Commenda Ida Maria Stoppa. A seguire, il Priore delle Tre Venezie Raffaele Mautone, coadiuvato dal Siniscalco Luca Stefano Callegaro e da Don Gianluca Colato, secondo un antico rituale, ha proceduto all’investitura di sei Dame e cinque Cavalieri.

Tra le autorità convenute alla Cerimonia il Gran Priore dell’OSCTJ Angelo Nappo e il Gran Priore Internazionale Massimo Maria Civale che a nome della Confederazione Internazionale Jacques de Molay, ha conferito al Priore della Militia Christi Raffaele Mautone la Medaglia al Merito Templare, per le attività e la lunga militanza nel Tempio.


Il conferimento della Medaglia al Merito Templare al Priore delle Tre Venezie Mautone

Tra gli invitati anche il Conte Enzo Modulo Morosini, confratello del Tempio, è intervenuto a margine della Cerimonia, congratulandosi per l’organizzazione e i lavori del Capitolo ed indirizzando le sue personali felicitazioni per i neo Cavalieri e le neo Dame della Militia Christi.

La Cerimonia si è spostata poi nel salone delle feste dell’Hotel Cristallo, eletto a Convento per l’Agape rituale, durante la quale il Priore delle Tre Venezie, coadiuvato dal Siniscalco Luca Stefano Callegaro e dal Cancelliere Federica Doni ha consegnato i diplomi e le insegne ai neo Cavalieri e alle neo Dame.