ROVIGO – L’Associazione Musicale F. Venezze, nei suoi gloriosi cento anni di vita, è sempre stata molto attenta e impegnata nella valorizzazione di nuovi talenti, e il concerto di domenica prossima 10 aprile ne è la prova. Protagonista, Maya Oganyan, talentuosa pianista di soli sedici anni, ma già avvezza a palcoscenici prestigiosi, tanto che il 3 giugno 2021 si è esibita nella celebre sala “Aram Khachaturian” di Yerevan come solista con l’orchestra Filarmonica Armena diretta dal M° Eduard Topchjan, eseguendo il Concerto n. 3 di Beethoven alla presenza del M° Riccardo Muti.
La Oganyan, nata a Mosca da genitori armeni, ha iniziato gli studi pianistici all’età di 4 anni con Alexander Maykapar, e dal 2011 vive e studia a Venezia, dove ha studiato con Massimo Somenzi e Muriel Chemin, mentre attualmente frequenta il master di II livello del M° Roberto Prosseda al Conservatorio di Rovigo. Già vincitrice di concorsi nazionali ed internazionali, la Oganyan proporrà al pubblico rodigino due notissimi capolavori del repertorio pianistico, la Sonata op. 57 Appassionata di Ludwig van Beethoven e il Carnaval op. 9 di Robert Schumann, e insieme le Bagatelles op. 1 di un noto autore contemporaneo ucraino, Valentyn Syl’vestrov, nato a Kiev nel 1937, che, nel corso della sua parabola creativa, si è progressivamente allontanato dalle avanguardie sovietiche in favore di una rivisitazione del tardoromanticismo mahleriano e insieme delle atmosfere folcloriche della sua terra.
Sono ancora disponibili biglietti interi, da € 10,00, che possono essere prenotati tramite un semplice messaggio Whatsapp al numero +39 379 1322543, oppure sul sito dell’Associazione, www.associazionevenezze.it , e poi pagati in biglietteria prima del concerto, mentre per gli studenti del Conservatorio e delle Scuole medie ad indirizzo musicale l’ingresso è gratuito. Si ricorda che la prenotazione è obbligatoria anche per i soci-abbonati, e va effettuata sempre tramite un messaggio Whatsapp.
La Stagione ha il patrocinio del Comune di Rovigo, della Fondazione per lo Sviluppo del Polesine in campo letterario, artistico e musicale, e di Asolo Musica, ed è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Banca del Monte di Rovigo, del Ministero della Cultura, della Regione del Veneto e di ASM-SET, oltre che dalla collaborazione con il Conservatorio di Musica F. Venezze e dell’Accademia dei Concordi.