Le Dolomiti patrimonio Unesco al centro della nuova Guida di Repubblica

Dal 29 luglio in edicola la nuova Guida di Repubblica dedicata ai Patrimoni Mondiali UNESCO della Regione Veneto. Protagoniste le Dolomiti, tra itinerari naturalistici, culturali, storici, interviste e tanti consigli per mangiare, dormire e comprare sul territorio

La maestosità dell’impatto visivo, l’importanza dell’elemento naturalistico, l’unicità dal punto di vista geologico: le Dolomiti non sono semplicemente una delle mete turistiche più apprezzate, ma soprattutto un piccolo mondo tutto da scoprire. E il riconoscimento ottenuto il 26 giugno 2009 a Siviglia dall’UNESCO con l’inserimento nella Lista del Patrimonio Mondiale ha sancito una rilevanza straordinaria. Ed è proprio unendo questi due fili che la nuova Guida di Repubblica racconta le Dolomiti in un nuovo volume, in edicola dal 29 luglio, che va ad arricchire la collana dedicata ai siti UNESCO in Veneto.

«Il colore della roccia, con i suoi pallori e sfumature, che si staglia sul verde dei prati. Le cime che hanno dato lustro all’alpinismo mondiale. I paesi, con la loro cultura e identità, che hanno saputo innovarsi diventando riferimenti per il turismo mondiale. Le Dolomiti sono questo e molto altro: uniscono il Nordest in uno straordinario paesaggio, unico e invidiato a livello mondiale» scrive nella sua prefazione il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

«Ma queste montagne sono certamente qualcosa di altro ancora. Sono emozioni, ricordi, storie, personaggi, tradizioni, momenti di assoluto relax, sapori, odori, pensieri. Idee. Un modo ulteriore per fare amare ancora di più Cortina e le Dolomiti – aggiunge il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa Che in fondo è anche l’ambizione di questa Guida di Repubblica, pensata per chi sa apprezzare e tutelare le bellezze assolute dell’Italia».

Il volume si apre con lunghe interviste a personaggi come Alberto Tomba, Enrico Vanzina, Massimilano Ossini e Francesco Vidotto, ognuno con un suo punto di vista differente e un legame speciale con queste montagne.

Con il capitolo “Volti e storie” si entra nel profondo del territorio veneto e del legame tra le persone che lo abitano e le Dolomiti, grazie a preziose testimonianze come quella di Anna Angelini, della Fondazione G. Angelini – Centro studi sulla montagna, o di Valentina Morassutti, che custodisce la memoria dello zio, il grande Dino Buzzati, tenendo vivi i luoghi e la stessa casa che fu dello scrittore, senza dimenticare Manrico Dall’Agnola, alpinista di Agordo o Diego Riva, fotografo ed ex portiere di hockey dell’Alleghe HC, solo per fare qualche esempio.

Il cuore del volume sono gli itinerari proposti, seguendo differenti temi. Quelli naturalistici, per saperne di più sulla Marmolada o le Dolomiti agordine e zoldane, passando la Conca ampezzana o le Dolomiti bellunesi. E poi i  focus tra storia e cultura, sulle tracce di Hemingway e Buzzati, sui luoghi dell’arte contemporanea, quelli feriti dal disastro del Vajont o i luoghi della Grande guerra. Non possono mancare le pagine dedicate ai borghi e piccoli centri da visitare, da Cortina a Belluno, da Mel a Feltre, fino a Cibiana e Sottoguda, e infine quelli sulle eccellenze gastronomiche del territorio come lo speck cadorino, la polenta, i cazunziei, fino all’arte dei maestri gelatieri zoldani.

Un capitolo ad hoc è dedicato alle eccellenze artigianali della zona, raccontate da alcune realtà molto interessanti, tra legno, ferro battuto, lana di Lamon, filigrana e Tar-Kashi di Cortina d’Ampezzo.

A chiudere il volume ci sono ben 140 consigli per mangiare, dormire e comprare sulle Dolomiti venete, e le ricette degli chef del territorio.

La Guida di Repubblica “Dolomiti Venete – Patrimonio Mondiale UNESCO” sarà disponibile in edicola (12,00 euro più il prezzo del quotidiano) e online su: https://ilmioabbonamento.gedi.it/iniziative/guide dal 29 luglio e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs.