Marano Vicentino (VI) – Inaugura il 2020 con una vittoria la Solmec Rhodigium Basket che espugna Marano Vicentino con il punteggio di 55-66 nel match infrasettimanale che apre il girone di ritorno del campionato di serie B. Resistono metà partita le padrone di casa, costrette a cedere alle rossoblù che vincono meritatamente una partita molto fisica e combattuta da entrambe le parti. Nonostante i problemi fisici accorsi in settimana, le rossoblù sono autrici di una buona prestazione corale che ha messo in risalto le sue lunghe, Furlani e Ferri su tutte, ed una straordinaria Pegoraro, al rientro dopo l’influenza, che chiude il match con 9 punti e 12 assist.
La Rhodigium parte con il piede giusto, con 7 punti consecutivi di Ferri a sorprendere le padrone di casa, 2-7 al 6’; Marano fatica nei minuti iniziale e trova il primo canestro dal campo solo al 7’ con Rigoni. Le rossoblù continuano a far circolare palla, tentando la mini fuga sul +8, 6-14, ma Marano non ci sta e con i cesti Cavedon e Rigoni ricuce il distacco sul 12-16 che chiude il primo quarto. Nel secondo parziale le polesane perdono lucidità, mentre le vicentine alzano l’intensità di gioco e prima pareggiano con Vaidanis e poi passano a condurre il match con una tripla di Tagliapietra, 23-22 al 16’. In difficoltà, Cappellato e compagne si affidano a Stoppa che piazza il mini break di 7-0 che vale il contro sorpasso, ma la Primultini restituisce il parziale, riuscendo ad andare negli spogliatoi con il tabellone che segna il -2 vicentino (29-31 al 20’).
Il match si decide nel terzo quarto, nel quale, dopo un primo botta e risposta tra le due formazioni, la Rhodigium mette a segno il break decisivo di 12-0 ad opera di Ferri, Furlani e Masarà, portandosi sulla doppia cifra di vantaggio sul 33-45 al 25’; Marano è in completo black-out e può solo limitare i danni per andare agli ultimi dieci minuti di gioco sul 42-50. Nell’ultimo quarto la musica non cambia e la tripla di Malin, la prima in partita ufficiale dopo l’infortunio al ginocchio, costringe al time out coach Martinello sul 44-57 al 34’. Niente da fare però per Marano che non riesce a contenere le giocate della Rhodigium e costruisce poco in attacco; ogni tentativo di rimonta delle vicentine viene vanificato dai canestri di Ferri e Furlani che valgono anche il massimo vantaggio rossoblù sul 49-66 a tre minuti dalla sirena. Gli ultimi minuti sono garbage-time.
Finisce 55-66 una partita che poteva rappresentare un’insidia per le ragazze della Solmec Rhodigium, ma che è stata affrontata con la giusta mentalità e con la carica emotiva che coach Frignani aveva chiesto in settimana. Due punti importanti su un campo non facile e in un momento complicato per le file rossoblù; una vittoria che fa ben sperare anche per il prossimo imminente incontro che si terrà già sabato prossimo in casa alle ore 20.30 contro Futurosa Trieste. Dopo la giornata di riposo di giovedì, Cappellato e compagne torneranno quindi in palestra per preparare l’incontro contro la giovane ma coriacea formazione triestina. Nella partita di andata le friulane fecero una buona prestazione, ma con il loro principale terminale offensivo Sanmartini limitato dalla difesa magistrale di Stoppa, furono costrette a cedere il passo ad una Rhodigium quasi perfetta in entrambe le metà campo. Squadra però di grande valore, quella di Futurosa che scenderà in campo con il coltello fra i denti per tentare di espugnare il palasport di via Bramante e agganciare il terzo posto delle rodigine nella classifica generale della serie B.
Appuntamento quindi a sabato prossimo alle ore 20.30 al palasport di Rovigo per la seconda giornata del campionato di serie B tra le padrone di casa della Solmec Rhodigium Basket e Futurosa Trieste.
Parziali: 12-16; 29-31; 42-50; 55-66.
Rhodigium Basket 66: Malin 3, Vaccarini, Stoppa 12, Veronese, Masarà 2, Ferri 15, Viviani 2, Sorrentino 2, Furlani 19, Cappellato ne, Cognolato 2, Pegoraro 9. All. Frignani.
Pietribiasi Marano Vicentino 55: Castellan, Vaidanis 10, Oliviero 4, Cavedon 16, Peron 8, Mancinelli ne, Rigoni 8, Volpato, Pierini, Zaupa 2, Tagliapietra 7. All. Martinello.