Linea Rovigo-Chioggia, Infrastrutture Venete ha aggiudicato i lavori del ponte ferroviario sul canale di Rosolina per 4 milioni di euro

PADOVA Nei giorni scorsi, Infrastrutture Venete, società partecipata al 100% dalla Regione del Veneto che gestisce le infrastrutture di navigazione interna del Sistema idroviario Padano Veneto, dopo un complesso percorso, iniziato a giugno 2023, che ha  visto il susseguirsi di 4 procedure di gara con esito negativo, ha aggiudicato al Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito dal Consorzio stabile ODOS SCARL (capogruppo mandataria) e GEOVERTICAL S.r.l. (mandante) i lavori di completamento del ponte ferroviario sulla linea ferroviaria Rovigo-Chioggia, che attraversa il canale di Rosolina, tra il Comune di Loreo e il Comune di Rosolina.

L’investimento complessivo è di 7 milioni di euro di cui 4 milioni per lavori appaltati; il finanziamento degli interventi è della Regione del Veneto e quota parte, 2,4 milioni di euro, arriveranno dall’Unione Europea grazie al riconoscimento del progetto ricevuto nell’ambito del bando CEF TRANSPORT 2021.

«Il ponte ferroviario – spiega Alessandra Grosso DG di Infrastrutture Venete- di attraversamento del Canale di Rosolina rappresenta il principale collo di bottiglia per la navigazione lungo la tratta Venezia – Mantova del Po di Brondolo, perché la sua ridotta altezza libera costituisce da sempre un ostacolo al pieno sfruttamento delle potenzialità del canale. Al fine di risolvere questa importante criticità, come da progetto esecutivo da noi approvato, verrà realizzato un intervento di ripristino della funzionalità della campata centrale mobile del ponte che ne garantirà il sollevamento, attraverso un sistema di movimentazione oleodinamico, fino a 7m sul livello medio mare. Un intervento strategico molto atteso dal territorio e dagli operatori che ci auguriamo possa consentire di rivoluzionare il sistema dei trasporti del polesine grazie alla possibilità di ridurre il trasporto su gomma a vantaggio di quello su acqua con conseguenze positive anche sull’ambiente».

La definizione del progetto è avvenuta in stretta collaborazione con RFI, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., società proprietaria dell’infrastruttura, con cui a marzo 2022 è stato sottoscritto, in forza di una convenzione di maggio 2021 tra Regione del Veneto, RFI ed Infrastrutture Venete S.r.l., un “Protocollo lavori” per la puntuale ripartizione e disciplina dei compiti rispettivamente di RFI ed Infrastrutture Venete nell’ambito del processo di realizzazione dell’opera.

I lavori inizieranno nel corso del mese di settembre 2024 e comporteranno la chiusura della linea ferroviaria da Chioggia ad Adria con implementazione di un servizio di bus per la sostituzione del trasporto ferroviario, come convenuto in esito al tavolo di trattativa condotto il 04/03/2024 dalla Vicepresidente della Regione del Veneto con delega alle Infrastrutture, Avv. Elisa De Berti, in contraddittorio con i Sindaci del territorio coinvolti.

L’interruzione del servizio ferroviario lungo la linea Chioggia-Adria è prevista fino a maggio 2025 ed avverrà in prosecuzione di quella attualmente in corso effettuata da RFI per i lavori di installazione della tecnologia  ERTMS (European Rail Traffic Management System), un sistema di segnalamento digitale in grado di favorire l’interoperabilità tra operatori ferroviari provenienti da diverse nazioni, nonché per consentire il subentro, a partire dal 01 settembre 2024  nella gestione del servizio di TPL della nuova Impresa Ferroviaria,  Trenitalia S.p.A., in esito alla procedura di gara esperita da Infrastrutture Venete.

Una volta ultimati i lavori, la messa in funzione del sistema di innalzamento della campata del ponte potrà avvenire solo a seguito della conclusione della procedura di autorizzazione presso ANSFISA che comporterà ancora circa sei mesi.