ROVIGO – Grande partecipazione e grande successo per la favola di Natale animata, proposta venerdì 13 dicembre nel salone d’Onore di palazzo Nodari. L’iniziativa, promossa dalla Caritas è stata realizzata con la compagnia teatrale “Las Nonnitas”, nata all’interno della scuola di alfabetizzazione per donne “Vivere in Italia” della Caritas diocesana di Adria-Rovigo.
Protagonista dell’evento rivolto in particolare ai più piccoli, l’uccellino Bentivì, un personaggio nato due anni fa da un laboratorio narrativo realizzato con le studentesse di “Vivere in Italia”. Bentivì, che si è fatto conoscere anche a Rovigoracconta, è diventato l’ambasciatore di “Vivere in Italia”, attraverso il quale la scuola si mette in dialogo con la città.
Bentivì racchiude tutto lo spirito di “Vivere in Italia”, che, oltre a essere una scuola di prima alfabetizzazione per donne straniere, è un’occasione di dialogo e di sperimentazione culturale, uno spazio aperto e permeabile nel quale alunne e insegnanti collaborano per sentirsi parte attiva di una comunità cittadina capace di guardare lontano.
«È stato un bel momento – ha detto l’assessore al Welfare Mirella Zambello – molto partecipato e significativo per tutta la città, con un richiamo a un’azione di inclusione sociale realizzato attraverso la scuola che Caritas porta avanti con le donne straniere del nostro Comune. Un incontro fra culture che oggi si è concretizzato. Siamo felici di averlo sostenuto e ospitato».
Ha portato il suo saluto anche il vescovo Pierantonio Pavanello, che ha sottolineato l’importanza di promuovere l’apertura agli altri. E questa iniziativa ha creato il giusto spirito di condivisione del Natale.