Meditazioni musicali di solidarietà a Rovigo nella chiesa di San Bortolo

Venerdì 10 marzo 2023 alle ore 18.00 il concerto reading di beneficenza a favore delle popolazioni di Turchia e Siria, vittime del recente terremoto. Protagonisti della serata saranno alcuni gruppi di musica da camera del Conservatorio Venezze e i ragazzi della Scuola Media Venezze.

Rovigo, Chiesa di San Bartolomeo Apostolo

ROVIGO – Si terrà venerdì 10 marzo presso la Chiesa di San Bortolo, con inizio alle ore 18, un concerto-reading dal titolo “Meditazioni musicali di solidarietà”, organizzato dal Conservatorio Statale di Musica Francesco Venezze di Rovigo in collaborazione con la Parrocchia di San Bortolo.

Il programma musicale, con musiche di Antonio Vivaldi, Domenico Zipoli, Jean Philippe Rameau, Georg Friedrich Haendel, Wolfgang Amadeus Mozart, Gabriel Fauré, Pietro Mascagni, Nino Rota, Victor Ewald, David Short, Carlos Guastavino e Astor Piazzolla (questi ultimi due nelle trascrizioni per quartetto di sax di David Vicentini), sarà alternato ad alcune letture tra cui l’intensa preghiera-poesia di don Andrea Santoro, sacerdote fidei donum ucciso in Turchia nel 2006.

Interpreti delle partiture alcuni gruppi d’insieme e da camera del Conservatorio rodigino con Camilla Masin (flauto), Marta Zese (oboe), Nicola Albertin, Sebastiano Ballo Bertin, Matteo Brusaferro, Enrico Moretti e Nicolò Perlari (clarinetto), Filippo Tomasi (fagotto), Elia Donegà, Christian Scalaprice e Gaia Capitani (corno), Marco Brusaferro, Nicola Cecchetto, Davide Periotto e Jacopo Borin (sassofono), Leonardo Sandri e Andrea Giovannitti (tromba), Alessandro Fraccascia e Luca Michieleto (trombone), Paolo Lenzi (basso tuba), Domenico Nicola Percetti e Giorgio Romani (violino), Luca Fantato e Marina Miani (organo).

Le letture dei testi saranno invece affidate agli studenti della Scuola Media Venezze Stefan Budui, Teodora Budui, Ginevra Calamosca, Arianna Pozzati, Eleonora Previato e Anna Vallin.

Nel corso della serata sarà possibile donare fondi a favore della Caritas nazionale che saranno destinati alle popolazioni vittime del recente terremoto in Turchia e Siria.

 

L’ingresso è libero.