Costa di Rovigo (RO) – Continuano gli appuntamenti della XVI rassegna “Antichi Organi del Polesine”, un progetto nato nel 1999 con l’obiettivo di diffondere la cultura musicale e la valorizzazione del patrimonio organario della provincia di Rovigo.
Dopo i concerti a Lendinara e a Rovigo, è la volta dell’appuntamento a Costa di Rovigo, dove domenica 16 dicembre nella chiesa di San Rocco, che custodisce al suo interno il prezioso organo Gaetano Callido, op. 189, del 1782, si esibiranno Francesca Favit e Beppino Delle Vedove in un particolare concerto per violoncello e organo.
La manifestazione, organizzata da Asolo Musica, è inserita nel circuito organistico regionale “Cantantibus Organis” ed è stata realizzata grazie al finanziamento del Ministero dei beni e delle attività culturali, della Regione Veneto, dei comuni di Costa di Rovigo, Lendinara, Porto Tolle e Rovigo, con il patrocinio della Provincia di Rovigo e il sostegno economico di RovigoBanca.
Francesca Favit si è diplomata brillantemente presso il Conservatorio di Musica “A. Steffani” di Castelfranco Veneto nella classe di Violoncello della Prof.ssa Teodora Campagnaro. Nel 2010 ha conseguito il Diploma Solistico presso l’Accademia di Alto Perfezionamento di S. Cecilia a Roma nella classe di Violoncello del M° Francesco Strano.
Ha fatto parte di diverse formazioni cameristiche, conseguendo molteplici riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Si è esibita in diverse stagioni concertistiche e ha partecipato a diverse incisioni discografiche. Attualmente è docente di violoncello e musica da camera presso il Liceo ”XXV Aprile” di Portogruaro (VE).
Beppino Delle Vedove è nato a Udine, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio del capoluogo friulano diplomandosi in Organo e Composizione Organistica e in Clavicembalo. Già docente presso i Conservatori di Piacenza, Cagliari e Palermo, dal 1998 è titolare di cattedra di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine.
Svolge intensa attività solistica in Italia e all’estero con ampio successo di critica e di pubblico. Ha registrato per la Rai e per varie emittenti private regionali e inciso CD su organi del territorio friulano e siciliano. Ha tenuto masterclass sull’interpretazione della musica organistica italiana in Spagna (Conservatorio Superiore di Musica di Siviglia), in Lettonia (Accademia di Musica di Riga) e in Slovenia (Accademia di Musica di Ljubljana).
Dal 2004 è organista titolare della Cattedrale di Udine. Collabora in qualità di direttore con diverse formazioni della regione; ha diretto l’Orchestra Sinfonica dell’ERSU di Catania nella produzione dell’Estate 2008. Nel 2007 ha fondato l’Associazione “Accademia Organistica Udinese” per la valorizzazione del patrimonio organario del Friuli; è ideatore e direttore artistico del Festival Organistico Internazionale Friulano “Giovanni Battista Candotti”.
Per quanto concerne il programma della serata, il M° Beppino Delle Vedove si cimenterà prima nella “Passacaille” di Händel dalla Suite in sol minore, e poi in due brani descrittivi, la “Battaglia imperiale” del compositore spagnolo Juan Cabanilles e “Le cannonate” del compositore francese Claude Balbastre.
Nella parte centrale del programma, Delle Vedove eseguirà la “Sonata” con Variazioni del compositore marchigiano Giovanni Morandi, amico di Gioacchino Rossini, che proprio nelle Marche aveva a disposizione strumenti callidiani, per eseguire le proprie musiche.
La violoncellista Francesca Favit, friulana di nascita ma rodigina di adozione, visto che iniziò i propri studi al Conservatorio di Rovigo, eseguirà per violoncello solo, tre movimenti dalla prima Suite di J.S. Bach, durante il concerto, verrà accompagnata dall’organo nella quinta “Sonata” in tre tempi di Antonio Vivaldi, “nell’Arioso” di J. S. Bach dalla Cantata BWV 156 e nella “Ninna nanna a Maria” del compositore tedesco Max Reger, per finire con una “fantasia” su temi natalizi per organo e violoncello.
L’inizio del concerto è previsto per le ore 21.00. Ingresso libero.
Per informazioni: tel. 328.4532974. Facebook: Antichi Organi del Polesine.