ROVIGO – Chi ne aveva sentito parlare e non voleva perderla, chi aveva partecipato alla prima edizione e ha voluto rivivere l’emozione. Un nutrito numero di pedalatori si è ritrovato sabato scorso 20 luglio alle 23,30, in piazza Vittorio Emanuele II a Rovigo e, attendendo lo scoccare della mezzanotte per partire, ha partecipato alla seconda edizione di Night- Mare, la notte della FIAB. Nella data dedicata ai cinquant’anni dell’allunaggio, FIAB ha così celebrato la ricorrenza della missione dell’uomo sulla Luna con una iniziativa che ha eletto la Luna compagna di viaggio, in bici naturalmente. Un viaggio all’insegna di tante emozioni: quella del silenzio, dell’incanto della notte illuminata da un unico fascio di luci di tante biciclette insieme, del fresco notturno, degli scorci nuovi, del veder sorgere l’alba passo passo (anzi, pedalata pedalata), della sensazione di estrema libertà, della condivisione dell’avventura.
Dopo la sperimentazione dello scorso anno, FIAB ha riproposto, battezzata bici-beach, l’iniziativa che sembra ispirata, ma solo per l’assonanza, ad un noto film.
Night-Mare non è una impresa sportiva né una gara ma un percorso che, seguendo l’argine destro dell’Adige, “inforcato” all’altezza di Boara Polesine, nel nero della notte, ha condotto al mare e precisamente alla spiaggia di Albarella, deviando piacevolmente per la Via delle Valli di Rosolina. Rispetto allo scorso anno il percorso è stato più lungo di una decina di chilometri, intriso dal fascino di luoghi resi ancora più incantevoli dalle sfumature di luce del giorno in divenire. Con l’aurora gli specchi d’acqua delle valli da pesca offrivano spettacolari giochi luminosi, ricamati dai cordoni verdi degli arginelli che li delimitano, gli uccelli si alzano in volo quasi a salutare e ad accompagnare il gruppo di pedalatori che, in un silenzio quasi solenne per l’incanto, all’isola di Albarella sono giunti intorno alle 6 del mattino.
Lungo il percorso alcune soste, tra le quali una più lunga in centro a Cavarzere per ristoro con bevande, melone fresco e caffè, tutto preparato dall’assistenza tecnica che prevedeva anche la presenza del furgone in caso di problemi, di cui fortunatamente non si è vista l’ombra, nemmeno sotto la luna piena.
Una volta arrivati alla meta, l’organizzazione FIAB ha predisposto un breve tour dell’isola di Albarella che, nell’ora di riposo dei suoi abitanti, è apparsa ancora più fascinosa per l’ambiente e per l’affaccio sul mare calmo. Dopo la contemplazione del passaggio di testimone tra la luna, che per tutto il tragitto notturno è apparsa felice per i festeggiamenti che la coinvolgevano, e il sole che si faceva sempre più vivace, finalmente la meritata colazione in un bar dell’isola e l’atteso riposo.
Prima di uscire dall’isola ancora un breve percorso in bici, questa volta sull’istmo di terra che corre parallelo alla costa di Porto Caleri, altro bellissimo spettacolo del nostro Delta.
Poi, per chi ha avuto ancora energie, rientro a casa, sempre in bici mentre altri hanno colto l’occasione per passare la giornata al mare.
Alla realizzazione di NIGHT – MARE, anche quest’anno partecipata in termini numerici e di entusiasmo, hanno contribuito RovigoBanca e Coop Adriatica 3.0.
L’iniziativa è stata pensata e organizzata da FIAB Rovigo, tra le varie motivazioni, anche quella di promuovere la Ciclovia Adige Sud e il cicloturismo nel nostro Polesine, che verrebbe così incluso in un percorso che segue l’asta dell’Adige mettendo il collegamento Verona con l’Adriatico di Rosolina. Una ciclovia che unisce territori e passioni e che pensa allo sviluppo del territorio rispettandone l’ambiente e le peculiarità.