ROVIGO – Si è tenuto oggi il primo Consiglio comunale con il giuramento del sindaco Valeria Cittadin.
«Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuta in campagna elettorale – ha detto il sindaco dopo aver giurato di osservare lealmente la Costituzione italiana – chi mi ha votato e anche chi non mi ha votato, chiedendo loro e all’opposizione di aiutarmi ad essere il sindaco di tutti. Questa è la mia volontà ed è quello che mi impegnerò a fare. Riusciremo a farlo sicuramente se tutti faremo un confronto leale come detto da molti esponenti dell’opposizione, onesto che vada nel merito dei contenuti, sempre nel rispetto delle persone. È chiaro la mia coalizione è stata eletta in base a un programma e sicuramente, in molti aspetti e in tanti contenuti, non saremo concordi. Questo è il gioco della democrazia, tutti rispetteremo ciò che l’opposizione rappresenterà ma la democrazia ci farà poi dare luogo a quello che abbiamo dato come contenuti in mano ai nostri elettori, ai cittadini di Rovigo che ci hanno votato. Quindi credo e chiedo da parte nostra come componenti della maggioranza e all’opposizione che tutto si svolga secondo le regole della democrazia, del rispetto della persona, della lealtà e di un confronto, come voi avete per primi rappresentato, costruttivo. Mai chiedo che vadano trascesi i limiti dell’educazione e di una relazione che non passa attraverso posizioni di tipo personale, ma assolutamente politico. Mi sento la grandissima responsabilità di rappresentare la città di Rovigo, credo che la differenza sia una ricchezza, credo che tutti vadano ascoltati, noi lo faremo con tutti e per tutti con grande rispetto ed è quello che chiediamo anche all’opposizione. Chiedo e lo dico con tutto il cuore, che non si trasformi il tutto in una diatriba personale e denigratoria perché questa non è politica e non dovrà mai far parte di quest’aula. La città ha bisogno del nostro lavoro e insieme potremo dare le risposte che aspetta, fornendo anche un grande esempio di civiltà».
Durante il Consiglio si è poi tenuta l’elezione del presidente e del vicepresidente, rispettivamente Mattia Moretto e Diego Crivellari.