ROVIGO – È stato inaugurato oggi a Loreo il primo ufficio postale della provincia di Rovigo del progetto Polis, che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso alla Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti. All’evento hanno partecipato i vertici di Poste Italiane, il responsabile INPS per l’agenzia di Adria, dottor Antonio Porto, e il Sindaco Moreno Gasparini.
Nell’ufficio postale di via Longhena sono dunque disponibili da oggi disponibili i servizi “INPS” per i pensionati, che possono richiedere il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
Oltre ai certificati previdenziali, sarà presto possibile ottenere anche certificati giudiziari, anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli già offerti tradizionalmente dagli uffici postali.
«Siamo orgogliosi di inaugurare il nuovo ufficio di Loreo – ha dichiarato il Direttore di Filiale, Raffaele Riverso – perché sarà una risposta funzionale alle esigenze dei cittadini. Il progetto Polis accorcia le distanze tra centro e periferia, sia in termini chilometrici sia ampliando la gamma dei servizi disponibili, offrendo agli abitanti dei piccoli centri soluzioni semplici per la vita quotidiana e innovative, al pari di quanto accade nelle grandi città».
Grande entusiasmo anche da parte del Sindaco Moreno Gasparini: «Esprimo molta soddisfazione per la ristrutturazione dell’ufficio postale di Loreo, che rappresenta un investimento concreto verso il futuro, capace di migliorare i servizi ai cittadini avvicinando le istituzioni ai territori. Polis è un progetto che traduce in modo molto concreto la capacità di Poste Italiane di stare vicino alle persone, al servizio del sistema Paese, anche considerando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie».
Secondo il responsabile INPS dell’agenzia di Adria, dottor Antonio Porto, «il progetto Polis rappresenta la giusta mediazione tra un’erogazione in presenza dei servizi Inps nelle sedi territoriali e le soluzioni più moderne rappresentate dal web e dalle app, meno adatte, però, alle persone anziane. In questo caso l’ufficio postale rappresenta una soluzione ideale per rendere più capillare l’erogazione dei servizi».
I nuovi servizi saranno erogati nell’ufficio postale attraverso gli sportelli e le sale dedicate e, successivamente, anche in modalità digitale grazie a 4000 totem operativi 7 giorni su 7 e 24 ore su 24 in tutto il territorio nazionale, che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self.
Nell’ambito di questa ristrutturazione, è stato realizzato anche un importante intervento di ‘decarbonizzazione’, che rientra nelle strategie ‘green’ di Poste Italiane volte a raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”. La vecchia caldaia a gas è stata sostituita con una a pompa di calore aerotermica ad energia elettrica, che, in estate, prende il calore presente all’interno dei locali da rifrescare portandolo verso l’esterno, viceversa, in inverno, prende il calore presente nell’aria esterna e lo trasferisce all’interno.
I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati in circa 500 uffici postali, sono oltre 300 i cantieri completati in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis.
Il progetto Polis contribuisce anche ad una maggiore efficienza energetica e alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici. Poste Italiane sta inoltre realizzando il progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.