ROVIGO – Al via la prima edizione del concorso Gabbris Ferrari per “Progettazione di allestimento scene e costumi di teatro musicale”. Si è chiuso con grande partecipazione, il bando di concorso, promosso dal Teatro Sociale, per progettazione di allestimento scenografico e costumi di scena per l’opera PIGMALIONE di Giovanni Alberto Ristori su libretto di F. Passarini. L’iniziativa ha il sostegno di Banca del Veneto Centrale.
L’opera verrà allestita e inserita nella prossima stagione lirica del Teatro Sociale di Rovigo.
Si tratta di un importante concorso, pensato e voluto dall’amministrazione comunale – assessorato alla Cultura Teatro Sociale – per omaggiare e ricordare un artista della città che ha dato tanto al Teatro Sociale, ai laboratori, ma anche al mondo della didattica quale docente di prestigiose Accademie di Belle Arti.
«Voglio ringraziare – afferma Luigi Puxeddu, direttore artistico del Teatro Sociale – tutti gli autorevoli componenti che hanno accettato di far parte della commissione nel ricordo di Gabbris Ferrari. Fu lui che sviluppò e portò il laboratorio di scenografia alle dimensioni e al prestigio attuale, che ora molti teatri italiani ci invidiano. Inoltre, Gabbris aveva sviluppato un grande interesse nei titoli meno noti del periodo barocco e Il Pigmalione di Ristori va proprio nella stessa direzione. Questo titolo, che verrà rappresentato a Rovigo nel 2023, ha anche la particolarità di essere stato scritto appositamente per la nostra città e l’esecuzione avvenne nel 1714 al Teatro Manfredini che venne demolito poi nel 1851. Il concorso sarà un’ottima palestra per i giovani scenografi e costumisti e sono certo che avremo un ottimo risultato».
Il concorso era riservato ad allievi diplomandi e diplomati al Bienno di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti con il limite massimo di età di 30 anni alla data di pubblicazione del bando.
Per l’ideazione e progettazione delle scene e costumi, il vincitore del concorso
riceverà una borsa di studio di € 3.000,00 lorde offerta da Banca del Veneto Centrale.
Gabbris Ferrari nasce a Rovigo. Frequenta in giovane età il liceo artistico di Venezia e, successivamente, l’Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione di scenografia. Inizia la sua attività artistica alla fine degli anni Cinquanta e dopo le prime esperienze nello studio rodigino del pittore Angelo Prudenziato segue, per circa un decennio, proprie ricerche. Nel 1979 il primo incontro con il teatro e la realizzazione di alcune scene per la Fenice di Venezia. Da allora l’attività teatrale diventa sempre più intensa con la messa in scena di spettacoli per diversi importanti teatri italiani e stranieri. Nel 1980 Gabbris inizia la sua attività come docente presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino per l’insegnamento della scenografia. Muore a Rovigo nel 2015.