‘Protagonisti nel territorio: Comune e Coldiretti all’Estate Ragazzi’

Il saluto dell’Amministrazione comunale al San Giusto e l’uscita al Villaggio Coldiretti di Venezia

I ragazzi di III media dell’oratorio all’iniziativa del Villaggio Coldiretti a Venezia

Porto Viro (RO) – All’Oratorio Salesiano la Proposta Estate Ragazzi di 500 portoviresi giunge alla seconda settimana di attività. Si susseguono eventi, attività e proposte attraverso le quali sono attivamente coinvolti ragazzi, giovani, volontari e famiglie.

Tra gli appuntamenti da segnalare vi è innanzitutto il saluto dell’amministrazione comunale portato giovedì scorso, a nome del sindaco Valeria Mantovan, dalle consigliere Chiara Bovolenta e Francesca Pregnolato; momento prezioso per riaffermare la collaborazione e il sostegno che l’Oratorio e l’Amministrazione svolgono da anni a favore dell’educazione della gioventù in città. L’invito rivolto dall’istituzione cittadina ai ragazzi è stato quello di essere e diventare ogni giorno di più squadra, ovvero comunità in cammino, protagonisti della crescita della realtà cittadina a partire dalle caratteristiche, sensibilità e abilità personali di ciascuno.

Venerdì invece significativa è stata la partecipazione da parte dei ragazzi di III media dell’oratorio all’iniziativa del Villaggio Coldiretti a Venezia: un tuffo tra prodotti, attività e sensibilizzazione alla biodiversità. L’uscita lagunare è stata quindi tempo di formazione per i ragazzi, ma anche momento di divertimento e di visita alle bellezze di Venezia; un viaggio tra stand e recinti per toccare con mano la centralità dell’agricoltura del nostro Paese, le aziende, i prodotti, sedersi a tavola per degustazioni, aver la possibilità di visitare i tanti allestimenti del mondo agricolo ricreati in laguna. L’iniziativa, sponsorizzata e sostenuta da Coldiretti e collocata all’interno della proposta formativa oratoriana ‘Come se vedesse l’invisibile’, ha rappresentato un tempo opportuno appunto per aprire gli occhi nei confronti di una realtà, quella agricola, con cui la vita quotidiana di ciascuno ha a che fare nel momento della tavola o del lavoro, e che spesso rischia di rimanere ‘invisibile’ all’attenzione dei più giovani.