ROVIGO – “Qui Fuori“, il programma estivo itinerante che prende il posto di Un giorno da pecora, in onda su Rai Radio 1, alle 13.30 di giovedì 21 luglio ha fatto tappa nella nostra città. Negli studi di Saxa Rubra, a Roma, insieme a Gianfranco Valenti c’era Ron, che in questo periodo sta attraversando l’Italia per i concerti del suo tour ‘Non abbiamo bisogno di parole’.
La conduttrice Paola Guarnieri, in collegamento dai Giardini delle Due Torri, tra il frinire delle cicale, ha intervistato Michele Lionello che ha presentato la XXV edizione di “Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty”, in programma a Rosolina Mare dal 22 al 24 luglio.
La Guarnieri ha poi intervistato il leader del gruppo dei Marmaja Maurizio Zannato, componente della giuria del concorso collegato a “Voci per la libertà”, che ha parlato di musica ma anche di rugby.
A seguire è toccato a Chiara Vallini, conservatrice del Museo dei Grandi Fiumi, rispondere ad alcune domande della conduttrice sul Polesine, sull’origine del nostro territorio e, ovviamente, sul museo ospitato all’interno del complesso del Monastero degli Olivetani.
A conclusione della trasmissione l’attenzione di Paola Guarnieri si è concentrata sulla 23^ edizione della rassegna “Teatro delle Regioni”, altra manifestazione di particolare prestigio in svolgimento in questo periodo nel Chiostro del Monastero degli Olivetani. Le domande rivolte dall’intervistatrice a Emilio Zenato, direttore artistico della manifestazione, sono servite anche a spiegare il legame in essere tra la rassegna e la figura del celebre ceramista rinascimentale Xanto Avelli da Rovigo, a cui è ispirato il premio della rassegna teatrale. Da due anni, infatti, prima di ogni spettacolo, il pubblico viene incentivato a partecipare a visite guidate alle diverse sezioni del Museo e a concorrere con il proprio voto all’assegnazione del premio Xanto Avelli, scegliendo la compagnia che maggiormente si è distinta tra quelle che si sono esibite. Alla compagnia vincitrice viene assegnata una riproduzione del piatto “Ero e Leandro” di Xanto Avelli, custodito all’interno del Museo dei Grandi Fiumi.
Un grazie alla Rai per aver concesso questa bella vetrina alla nostra città e al suo territorio.
Per quanti volessero riascoltare questa trasmissione, veramente piacevole, segnaliamo il link per collegarsi al podcast: QUI FUORI