ROVIGO – Dopo il successo dello spettacolo inaugurale “Il mago di Oz”, portato in scena dal Gruppo Teatrale Il Mosaico, nel Chiostro del Monastero degli Olivetani torna la magia del teatro per bambini grazie alla rassegna “Fiabulandia”, giunta quest’anno alla sua VI edizione.
Per il secondo appuntamento della rassegna, lunedì 5 agosto andrà in scena “Rane, ranocchi, incantesimi e pastrocchi”, uno spettacolo della compagnia “Teatro delle arance” di San Donà di Piave, scritto e realizzato da Giovanna Digito.
«Gulp! Pum! Slam! Shrrack! Uhhh… È arrivata! È arrivata la “strefata” Rossella, un po’ strega e un po’ … fata, che vi porterà in un castello… in una palude… tra Principesse che si trasformano in rane e ranocchi che si trasformano in Principi».
Magie, incantesimi, colpi di scena e buffi personaggi, sono gli ingredienti di questa divertentissima storia proveniente dal mondo della fantasia. Ricche atmosfere e ambientazioni coinvolgenti, grazie anche all’uso sapiente della scenotecnica di Cristian Ricci.
Ecco quindi una storia bella per tutta la famiglia che ha l’obiettivo di catturare l’attenzione non solo dei bambini, ma anche dei loro accompagnatori.
Lo spettacolo ha ricevuto nel 2017 il primo premio per la migliore attrice, migliore scenografia e migliore messaggio educativo al Festival Internazionale d’Infanzia di San Vito al Tagliamento (PN).
La rassegna, promossa e organizzata da Arci Rovigo e Arci Veneto con la collaborazione del gruppo teatrale Il Mosaico, gode del patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia e del Comune di Rovigo ed è realizzata grazie al contributo della Fondazione Banca del Monte di Rovigo.
L’inizio dello spettacolo è previsto per le ore 21,15.
Ingresso: gratuito per i bambini; adulti 3 euro.
Per informazioni: 0425.200255 – 334.3286382