ROVIGO – Si parte lunedì 8 giugno e si andrà avanti fino a fine agosto primi di settembre. Le date potranno subire variazioni anche in funzione dell’inizio del prossimo anno scolastico e di eventuali Decreti che dovessero essere emanati.
Gli staff della Rhodigium Basket e dello Skating Club Rovigo hanno studiato e vagliato i DPCM, le ordinanze della Regione Veneto, le Linee Guida e tutti i documenti che fino ad oggi sono stati emanati ed è stato definito un protocollo di gestione per l’accesso e per lo svolgimento delle attività. La presenza obbligatoria della mascherina non nasconderà la gioia dei ragazzi che finalmente potranno tornare a stare insieme, un poco più vicini fra loro di quanto non sia stato loro concesso fino ad oggi.
I protocolli sanitari sono comunque secondari rispetto al “patto” che la Rhodigium Basket ha deciso di sottoscrivere con ogni singola famiglia. La particolare situazione impone trasparenza, serietà e patti chiari con le famiglie che saranno parte stessa dell’organizzazione. Infatti lo stato di salute del ragazzo dovrà essere monitorato all’ingresso e nell’arco della giornata, ma sarà anche cura della famiglia comunicare con la società eventuali variazioni o possibili stati influenzali, al fine di attivare i successivi protocolli. Lo richiedono le linee guida nazionali, lo richiedono alla società le stesse famiglie e siamo certi che sarà il punto di partenza per una forma di collaborazione costruttiva, per il bene di tutti.
I ragazzi, che sono loro al centro dell’attenzione, dovranno invece affrontare questo momento con serenità, e gli istruttori saranno pronti ad accoglierli e a parlare con loro. Ritornare in contatto con amici, con la propria squadra, sarà un momento emozionante e anche per questo lo staff che gestirà l’animazione è stato appositamente formato, grazie a due incontri formativi specifici avvenuti nel mese di maggio.
Si propone una attività diversa dal solito, i gruppi saranno identificati ed identificabili da subito e le attività saranno nel rispetto delle Linee Guida date da Governo, Regione, Comune. Ci saranno avviamenti ad ogni disciplina sportiva, in cui si alternerà ogni tipo di sport possibile, sfruttando le istruttrici Laureate in Scienze Motorie ma il tutto senza contatti fisici, con sfide e percorsi di ogni tipo. Verranno inoltre organizzati laboratori didattici di vario genere svolti sempre a piccoli gruppi nelle aree aperte della struttura o in caso di maltempo nelle aule o negli spazi dello skating.
Appena sarà possibile farlo in sicurezza, saranno organizzati anche incontri formativi con diversi ospiti che verranno a raccontare le loro esperienza di campioni di Sport, e di campioni nella vita. Contemporaneamente si è studiata la partenza del “Time Out Under” presso la piastra esterna della palestra Parenzo e che utilizzerà anche la medesima palestra e la tendostruttura.
Questa animazione impegnerà i ragazzi più grandi, dai 14 ai 18 anni. Per loro non è prevista una animazione classica ma attività mirate con incontri che verranno organizzati dagli allenatori, il tutto in linea con le direttive che il 27 maggio sono state emanate dalla Federazione Italiana Pallacanestro.
«È stata scelta la meravigliosa struttura dello Skating Club – dichiara Maria Paola Galasso, presidente Rossoblu – per poter permettere ai bambini di giocare all’ aria aperta. Saranno allestiti campi di pallacanestro nella piastra centrale, e si sfrutterà al massimo tutto lo spazio a disposizione della struttura. In più abbiamo chiesto al comune che ci venisse messa a disposizione una palestra facilmente accessibile e due aule per altre attività».
«Non è facile assumersi questa responsabilità – aggiunge la presidente Galasso – ma lo abbiamo promesso a tutte le nostre famiglie, avevamo sempre sostenuto che appena fosse stato possibile si saremmo messi a studiare il modo per ripartire. Il momento è giunto e adesso dobbiamo camminare».
«Siamo riusciti a farci trovare pronti – conclude Maria Paola Galasso – perché in questi mesi non abbiamo mai smesso di pensare al futuro, abbiamo organizzato dei corsi di formazione per il nostro staff, e ci siamo ristrutturati per poter rispondere alle normative e alle nuove linee guida».
«La collaborazione con la Rhodigium Basket nasce anni fa e quest’anno abbiamo sposato la loro proposta – dichiara Paolo Ponzetti, vice presidente dello Skating Club – e siamo davvero felici che questo impianto diventi fulcro di una attività così importante per le famiglie. Aggiungiamo che di pomeriggio, con stretti protocolli, abbiamo ripreso gli allenamenti dei nostri ragazzi e che vorremmo anche aprire questo spazio la sera. L’impianto è stato oggetto di una profonda manutenzione e infatti si presenta in tutta la sua bellezza per questa stagione estiva».
Per quanto riguarda l’organizzazione pratica dell’animazione e il coordinamento dello staff e delle attività giornaliere, la responsabile sarà Giulia Pegoraro e sarà affiancata settimanalmente da uno staff competente e qualificato.
«Abbiamo studiato, progettato un’animazione in linea con le direttive del Governo, abbiamo una voglia incredibile di ripartire – commenta Giulia Pegoraro, anima ed organizzatrice dell’animazione Time Out – soprattutto per i bambini e le bambine, per i ragazzi e le ragazze. Loro sono stati dei campioni a sopportare tutto questo, a stare in casa, a fare le video lezioni e adesso gli dobbiamoun po’ di normalità nei limiti imposti, ma che sia il più possibile vicino alla normalità a cui erano abituati».
Intanto l’organizzazione comunica di aver già raggiunto il limite massimo di iscritti per le prime tre settimane di attività. Quanti fossero interessati alla frequenza nelle settimane successive possono informarsi attraverso il sito della Rhodigium Basket all’indirizzo www.rhodigiumbasket.it, oppure scrivere alla mail timeout.rhodigium@gmail.com o contattare il numero di telefono 351.600.4867.