Ritorna Minimiteatri con lo spettacolo dedicato alla rodigina Cristina Roccati, la donna che “osò” studiare fisica

ROVIGO – La sala Arazzi di Palazzo Roncale ospiterà mercoledì 5 marzo alle 17.45, lo spettacolo Cristina Roccati – La Scienza delle donne nel Settecento degli uomini con la drammaturgia e la regia di Letizia E. M. Piva, con Francesca Tres, Paolo Rossi e Marino Bellini, oggetti scenici di Silvia Bordon.

L’evento, prodotto da Minimiteatri APS, rientra nel programma di iniziative collegate alla mostra Cristina Roccati. La donna che osò studiare fisica, nato dalla chiamata che la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha rivolto alle istituzioni e associazioni del territorio, invitandole a diventare ambasciatrici e arricchire il palinsesto culturale della mostra, promossa dalla stessa Fondazione, a cura della Prof.ssa Elena Canadelli da una idea di Sergio Campagnolo ed in corso nello stesso Palazzo.

Lo spettacolo è dedicato alla figura di Cristina Roccati (Rovigo, 1732 – 1797), studiosa, in particolare di fisica, e poetessa, che fu la prima donna a seguire corsi universitari regolari e a laurearsi, nel 1751, all’Università di Bologna, divenendo così la terza donna laureata al mondo, dopo Elena Cornaro Piscopia (Università di Padova, 1678) e Laura Bassi (Università di Bologna, 1732).

Ha debuttato in prima nazionale al Ridotto del Teatro Sociale di Rovigo il 28 novembre scorso colpendo profondamente gli spettatori e riscuotendo un notevole successo di critica grazie alle straordinarie interpretazioni degli attori e alla regia e drammaturgia di Letizia E.M. Piva che ha saputo umanizzare ed attualizzare Cristina Roccati.

La drammaturgia prende avvio dalla consultazione delle lezioni autografe conservate alla Concordiana e ne mette in scena alcune parti, incastonandole in un testo che racconta sia l’ascesa che la caduta, sia l’entusiasmo che la stanchezza, sia la studiosa che la donna.

Oltre a Cristina, è in scena un secondo personaggio, il domestico: presenza di pura invenzione che, però, nel suo essere quotidianamente presente al fianco di lei, fa emergere lati privati della personalità di una donna davvero fuori dal comune.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti, previa prenotazione su Eventbrite al link https://lc.cx/F1yA_4