Rosetta Pizzo incanta il Teatro Serafin

Si è svolta lo scorso sabato 7 ottobre la cerimonia di consegna della quinta edizione del Premio Internazionale Tullio Serafin

Nella foto, da sinistra: Nicla Sguotti, Rosetta Pizzo e Nicola Guerini.

Cavarzere (VE) – Con raffinata eleganza e un velo di emozione Rosetta Pizzo è stata protagonista sabato 7 ottobre della cerimonia di consegna del Premio Internazionale Tullio Serafin. Il riconoscimento, giunto alla sua quinta edizione, è stato istituito nel 2018 per volontà della Città di Cavarzere e dello storico Circolo Tullio Serafin, nato negli anni Settanta per ricordare il maestro di Rottanova ed oggi presieduto da Nicla Sguotti. La direzione artistica del Premio è affidata, sin dalla prima edizione, al M° Nicola Guerini e l’iniziativa si pregia della partnership esclusiva con Festival e Premio Internazionale Maria Callas, presieduti dallo stesso Guerini.

Premio Internazionale Tullio Serafin: medaglia storica con effigie del Maestro

La cerimonia di consegna, nella suggestiva cornice del Teatro Tullio Serafin, è stata un fluire di emozioni e ricordi, seguendo il filo dei momenti più significativi della carriera dell’illustre ospite, che ha dialogato con Nicola Guerini, percorrendo un viaggio ideale nei prestigiosi teatri che l’hanno vista trionfare, al fianco dei più apprezzati interpreti e diretta da grandi maestri, tra i quali Riccardo Muti, Gianadrea Gavazzeni e Peter Maag.

Momento culminante della serata la consegna del Premio, al centro del quale è posta la medaglia commemorativa del ’79 disegnata dallo scultore Alessandro Caetani, riconiata in esclusiva per il Premio Internazionale Tullio Serafin dalla storica Fonderia Picchiani e Barlacchi di Firenze, che realizzò l’originale. A suggellare lo speciale momento la consegna a Rosetta Pizzo del Prosecco Doc che la Cantina di Cona Veneta ogni anno dedica al Premio Internazionale Tullio Serafin e l’omaggio alla premiata da parte di Nicla Sguotti della sua monografia su Tullio Serafin, nell’edizione Armelin Musica Padova 2018.

Nella seconda parte della serata ha preso vita l’edizione numero quarantaquattro del concerto “Omaggio a Tullio Serafin”, tradizionale momento in ricordo del Maestro al quale partecipano i più grandi interpreti e che fa parte ormai della storia di Cavarzere. Quest’anno l’evento è stato impreziosito dalla partecipazione di Patrizia Bettotti al violino, Andrea Maini alla viola e Francesco Carletti al pianoforte; particolarmente apprezzata dal pubblico la loro esecuzione del Duo per violino e viola K 423 di Mozart e della Sonata “Arpeggione” per viola e pianoforte D 821 di Schubert.

Particolarmente toccante il momento in ricordo di Renzo Casellato, tenore adriese di fama internazionale e caro amico del Circolo mancato lo scorso anno, al quale la manifestazione quest’anno era dedicata. Ai figli Lorenza e Ferrante il Circolo Tullio Serafin ha consegnato un riconoscimento alla memoria di Casellato, artista apprezzato a livello internazionale che collaborò anche con Tullio Serafin e Maria Callas per l’incisione di “Lucia di Lammermoor” nel ’59 a Londra.

A fare gli onori di casa era presente il vicesindaco di Cavarzere Pier Luigi Parisotto, il quale ha ringraziato Rosetta Pizzo – per la sua presenza a Cavarzere nel nome di Tullio Serafin e per aver condiviso con il pubblico i suoi preziosi ricordi – e il Circolo Tullio Serafin per le tante iniziative di alto profilo promosse in ricordo dell’illustre direttore.

Patrizia Bettotti, Francesco Carletti e Andrea Maini