ROVIGO – In un palasport tutto esaurito (entro i limiti della capienza massima imposta), il Sekal Nuovo Basket Rovigo vince la nona partita in Serie D, che è pure la ventottesima consecutiva, e chiude anche il 2021, come il 2020, imbattuto. Il derby contro Solesino è stato davvero una tensione continua per tutti gli spettatori presenti. Rovigo inizia benino: con 9 punti di Caselli, chiude la prima frazione 19 a 13. Meglio ancora nella seconda frazione, quando tre bombe consecutive (Beccari, Guarini e Pusinanti) e le incursioni dell’ottimo Guarini, portano Rovigo su +11 a tre minuti dall’intervallo. Ma proprio quando le Pantere sembrano poter prendere il largo, Solesino approfitta della scarsa concentrazione dei rossoblù e riesce ad andare al riposo sotto di sole cinque lunghezze. E, cosa ben più preoccupante, Augusti inizia a scaldare la mano. Al rientro in campo, il playmaker del Solesino non sbaglia praticamente niente e risponde punto su punto ai cecchini del Rovigo, che non riesce mai a trovare l’allungo decisivo. La fine del tempo regolamentare non è stato per deboli di cuore. Rovigo conduce 83 a 80, ma Solesino trova con il solito Augusti lo spazio per tirare dalla lunga distanza. Augusti sbaglia uno dei pochissimi tiri della serata, ma Rovigo regala nuovamente la palla agli avversari che hanno meno di 4 secondi per andare al tiro. Il lungo Peroni, fino a quel momento piuttosto impreciso, spara da otto metri e con l’aiuto del tabellone centra il pareggio. Si va dunque ai supplementari, ma Solesino è messo malissimo coi falli e Rovigo ritrova, dopo più di un’ora di black out, un discreto basket. Due liberi di Caselli, la bomba del solito Pusinanti e altri due liberi di Caselli regalano la vittoria finale a Rovigo. |
Il Sekal è stato la brutta copia di quello visto sette giorni prima a Vigodarzere. Certo, Solesino è obiettivamente ben altra cosa rispetto a Vigodarzere, ma le Pantere hanno giocato davvero una partita sottotono, concedendo al termine del tempo regolamentare addirittura 83 punti agli avversari, cosa mai vista quest’anno. Nonostante ciò, Rovigo ha vinto e questo la dice lunga sulle potenzialità di questa squadra che, nella prima gara del 2022, dovrà cercare di espugnare il campo del CUS Padova, seconda in classifica e imbattuto in casa. C’è pochissimo tempo per godersi e festeggiare questo straordinario momento: da domani, si riprende a lavorare in vista del big match contro i cussini.
SEKAL: Francescato ne, Pusinanti 17, Caselli 18, Beccari 3, Roversi 2, Bertocco 16, Demartini 9, Agujaro ne, Guarini 18, Manyaka ne, Capetta 3, Tiberio 4. All.: Gallani.
SOLESINO: Rosin 3, Contessa 6, Siviero 14, De Lucchi 15, Augusti 27, Ortoman 6, Peroni 8, Fabian, Gugole 7, Pastore ne, Romito ne. All.: Lunghi.
Arbitri: Silvestri di San Martino di Lupari (PD) e Fusati di Venezia.
Note: (parziali 19-13, 40-35, 62-61, 83-83, 90-86) Usciti per falli: Siviero, De Lucchi, Ortoman e Gugole (Solesino). Fischiato fallo tecnico a Gallani (Rovigo) e alla panchina del Solesino.