ROVIGO – Cresce repentinamente il progetto Rovigo Sport che unisce Skating Club Rovigo, Baseball e Softball Club Rovigo e Rhodigium Basket, nato sulla visione e crescita sinergica tra le tre realtà sportive come presentato in apertura della serata di lunedì 19 aprile.
E proprio di visione del mondo sportivo si è parlato sia su zoom che in diretta sulle pagine social dei tre sodalizi: protagonista l’asso della pallavolo maschile degli anni 90 ora giornalista sportivo Andrea Zorzi. Numerosi i partecipanti che hanno preso parte alla chiacchierata a trecentosessanta gradi sul futuro dello sport negli ideali del grande campione della cosiddetta “Generazione fenomeni”.
Si sono toccate importanti riflessioni sul ruolo dello sport come laboratorio di sperimentazione, ma che deve essere ben guidato dagli allenatori insegnando anche ai propri atleti che il fallimento, l’errore e la sconfitta sono degli inevitabili compagni di viaggio.
«Tutti noi cerchiamo di fare il massimo per non compierli – ha affermato Andrea Zorzi – ma ci incorreremo sicuramente. Lo sport è un’occasione semplificata per sperimentare, è questo il vantaggio». Su questi pensieri, non prima di differenziare lo sport dall’attività motoria e come quest’ultima possa essere la vera innovazione da promuovere nelle scuole, si è concluso la grande serata formativa che ha puntato l’attenzione anche sul ruolo degli “sport minori”. «Bisogna evitare di inseguire quelli cosiddetti “maggiori”, dei campioni-testimonial. Non vanno bene», ha detto Zorzi.
Appuntamento al mese prossimo con data ancora da definire per il terzo appuntamento in programma con ospite ancora top secret e Rovigo Sport che punta a crescere per migliorare il livello delle tre società.