ROVIGO – Al mondo, due adulti su tre sono considerati analfabeti finanziari e l’Italia è il Paese peggiore tra le sette economie più sviluppate. Diverse indagini confermano il basso livello di conoscenze finanziarie delle famiglie italiane. Solo poco più del 40% degli intervistati risulterebbe essere in grado di definire correttamente alcune nozioni di base, quali: inflazione e rapporto fra rischio e rendimento. Concetti più sofisticati riguardanti le caratteristiche dei prodotti più diffusi registrerebbero percentuali anche inferiori (fino all’11%).
Per quanto riguarda le economie più sviluppate la suddivisione per classi di età dell’alfabetizzazione finanziaria presenta un andamento ad ‘U rovesciata’. Sono i giovani e gli anziani quelli che ne sanno meno. Nelle economie emergenti, invece, i giovani sono coloro che presentano un dato migliore.
Partendo da questo presupposto e considerando l’educazione, l’informazione e la conoscenza principi cardine di ogni forma di libertà di scelta, RovigoBanca ritiene che tra le iniziative da realizzare prioritariamente vi sia proprio la formazione finanziaria rivolta ai giovani del territorio nel quale essa opera.
L’educazione economica è un elemento imprescindibile di sviluppo e crescita sociale e la Banca, coerentemente con le linee guida dell’OCSE e dell’Unione Europea, è impegnata sul fronte scolastico con l’obiettivo di promuovere, con la collaborazione degli insegnanti e delle autorità scolastiche, attività tese a sostenere ed elevare il livello di alfabetizzazione finanziaria e la sensibilizzazione delle giovani generazioni alle problematiche del sistema creditizio.
La scuola costituisce, infatti, il canale principale per veicolare iniziative di questo genere, perché può agevolare il processo di familiarizzazione dei ragazzi ai temi economici, prima che giunga il momento della vita in cui verranno chiamati ad effettuare scelte importanti.
In questo contesto la Banca, organizzatrice da diversi anni del progetto “RovigoBanca incontra la Scuola”, in prossimità della 92esima edizione della “Giornata Mondiale del Risparmio” (celebrata lunedì 31 ottobre) ha inteso ancora una volta rinnovare il suo impegno.
A recarsi presso le scuole di ogni ordine e grado, per tenere incontri di formazione, non saranno docenti “professionisti” ma dipendenti e funzionari dell’istituto. Saranno loro a raccontare ciò che quotidianamente vivono, preparando i giovani ad un approccio al mondo finanziario più consapevole e soprattutto fondato sui principi di eticità propri del Credito Cooperativo.
La proposta si articolata in una serie di lezioni dedicate a temi specifici, scelti liberamente dalla scuola tra quelli proposti, in base ai programmi e a seconda dell’età degli alunni partecipanti. Lo staff di esperti di RovigoBanca ha appositamente selezionato una lista di argomenti da porre all’attenzione degli studenti, da quelli che vanno alla scuola primaria fino a coloro che frequentano i licei e gli istituti tecnici e professionali. Questo l’elenco degli argomenti ritenuti particolarmente utili per imparare ad orientarsi nel complesso mondo dell’economia e della finanza globale:
1 – Risparmio ed uso consapevole del denaro;
2 – Dal baratto ad internet: monete, banconote e moderni sistemi di pagamento;
3 – La pianificazione finanziaria, tra “propensione” al risparmio e Credito;
4 – Le diverse forme di investimento, il rischio e le regole di trasparenza;
5 – “Bond”, questo sconosciuto;
6 – La Borsa, i mercati finanziari e la finanza globale;
7 – Mutui & prestiti: chi si indebita e perché;
8 – Informatizzazione e digitalizzazione dei sistemi finanziari;
9 – L’alternativa del Credito Cooperativo e della Finanza Etica;
10 – Lavorare in banca.
Agli incontri in aula, ciascuno della durata di circa due ore, potranno seguire visite alle filiali della Banca, validissime per comprendere il funzionamento e l’operatività quotidiana di un istituto di credito.
Un’iniziativa non nuova per RovigoBanca che dal 2009 continua a mettersi al servizio delle scuole del territorio, contribuendo alla formazione dei più giovani. Le adesioni al progetto dovranno pervenire alla banca entro il prossimo 30 novembre. Info. 0425-427805.