Frassinelle Polesine (RO) – Nonostante i noti problemi legati al virus del Covid, il Rugby Frassinelle è ripartito dopo questi lunghi mesi di fermo forzato. I ragazzi tesserati l’anno scorso hanno confermato in modo totalitario la loro adesione anche per la nuova stagione sportiva, segno dell’attaccamento alla maglia e della passione con la quale sono stati contagiati dal sodalizio gialloblù. Dopo queste prime due settimane di attività abbiamo fatto il punto della situazione con il Direttore Sportivo del settore giovanile dei galletti, Stefano Cecchinello.
Allora Stefano, sei soddisfatto di questo inizio? «Direi proprio di si. L’offerta formativa è consolidata e apprezzata dalle famiglie. Infatti, la quasi totalità dei tesserati della scorsa stagione hanno rinnovato l’iscrizione e questo è il primo grande successo dopo i mesi di stop forzato per il Covid.
Il secondo successo è rappresentato dai numerosi bambini e bambine nuovi che si sono iscritti o stanno usufruendo della prova gratuita per decidere se tesserarsi. Anche in questo caso siamo pronti ed organizzati per accogliere altri bambini che vogliano avvicinarsi al Rugby».
Quali sono gli obiettivi che avete nei confronti dei numerosi bambini che gravitano attorno alla società del Rugby Frassinelle? «L’obiettivo principale della nostra società è sempre stato quello di avvicinare bambini e bambine allo splendido gioco del Rugby che, prima di tutto, deve essere divertimento. Mi permetto di consigliare a tutti i genitori di far provare ai propri figli la palla ovale. Sono molti i valori che questo sport insegna quali il rispetto, la lealtà, l’educazione, l’amicizia, la disciplina e la generosità, tutti elementi che se appresi in tenera età saranno importantissimi nel futuro dei nostri bimbi.
Tutti possono giocare, timidi o esuberanti, bassi o alti, esili o robusti, veloci o potenti, il Rugby è per tutti e ad ogni età si pratica in totale sicurezza.
Per chi desiderasse provare o avere informazioni sono disponibili i numeri di cell. 335 6440491 o il 333 7630569.
Inoltre, allo scopo di avvicinarci maggiormente alle famiglie ci siamo dotati di ben cinque pulmini che ci permettono di offrire il servizio di trasporto anche a chi ad esempio per motivi di lavoro, è impossibilitato ad accompagnare al campo il proprio figlio oppure abita lontano dal comune di Frassinelle.
Come è composto lo staff degli educatori, che sappiamo essere importante soprattutto per le età dei più piccoli? «A Frassinelle nel corso degli anni abbiamo costruito uno staff di educatori competenti e preparati che, in base alla categoria, lavorano su obiettivi semplici e realizzabili facendo acquisire ai piccoli atleti sicurezza nei propri mezzi e aiutandoli in un percorso di crescita graduale.
Nelle categorie under 6 e under 8 abbiamo sei educatori con un rapporto ottimale tra allenatori e atleti che consente di lavorare con piccoli gruppi in modo che nessun bambino venga trascurato.
Anche nelle categorie under 10, 12 e 14 abbiamo ben dieci educatori che gestiscono i gruppi di atleti seguendoli scrupolosamente e lavorando sulle abilità tecniche e tattiche personali e collettive.
Due preparatori atletici collaborano con tutte le categorie per la preparazione fisica dei giovani atleti, diversificando il lavoro da svolgere in base all’età e ruotando tra le varie under».
Invece per le categorie Juniores come siete organizzati? «Nelle categorie under 16 e 18 i nostri ragazzi confluiscono nella Franchigia Rugby Polesine che unisce gli atleti di Junior Badia, Rugby Frassinelle, Amatori Badia e Rugby Rovigo Delta garantendo quindi un percorso che mira a valorizzare le doti e le capacità di tutti i ragazzi delle varie Società dando a tutti la possibilità di esprimerle».
Avete quindi sviluppato anche delle collaborazioni con le diverse società del territorio… «Sono molte le collaborazioni che il Rugby Frassinelle negli anni ha coltivato con le varie Società della provincia. Oltre a quelle con i sodalizi che compongono la Franchigia Polesine è attiva dallo scorso anno anche una collaborazione con la Junior Villadose che ha previsto il tesseramento degli under 14 del Dose con il Rugby Frassinelle, esperienza positiva che si realizzerà anche quest’anno e che sarà estesa anche agli Under 16 neroverdi i quali che saranno tesserati a Frassinelle e potranno quindi giocare con la FTGI Rugby Polesine».
Mentre con il Rugby Badia come vi siete strutturati? «In un’ottica futura grande importanza va data all’accordo tra la Rugby Junior Badia 2.0 ed il Rugby Frassinelle. Abbiamo deciso di sviluppare e formalizzare una stretta collaborazione pluriennale per uno sviluppo tecnico e formativo omogeneo dei giovani atleti e degli allenatori di entrambe le società coinvolgendo e cercando di dare un beneficio a tutte le categorie dalla under 6 alla under 16.
I due sodalizi manterranno la propria identità schierando ognuna in autonomia le varie categorie e unendo i ragazzi solo in under 16 nella Franchigia Polesine».
A chi è stato dato il compito di seguire questo importante progetto? «In modo collegiale abbiamo deciso di condividere la figura del Direttore Tecnico nella persona di Joe Van Niekerk, ex giocatore della Rugby Rovigo e che già collaborava con il Rugby Badia la passata stagione.
Sia Junior Badia 2.0 che Rugby Frassinelle hanno deciso senza esitazioni alcuna di affidare la crescita di educatori e tecnici delle due società oltre che la realizzazione degli obiettivi tecnici prefissati a Joe, a testimonianza dell’impegno e della volontà di Frassinelle e Badia di dare ulteriore qualità all’ottimo lavoro che già svolgono da anni nei propri settori giovanili. Come a dire ancora una volta che l’unione fa la forza».