ROVIGO – Secondo appuntamento con la Stagione di Prosa del Teatro Sociale di Rovigo. Mercoledì 8 gennaio alle 21 andrà in scena “Si nota all’imbrunire”, con Silvio Orlando. Spettacolo scritto e diretto da Lucia Calamaro, vincitrice di tre Premi Ubu che con questa sua nuova commedia conferma ancora una volta l’abilità di indagare il quotidiano e di affondare nell’animo umano e scandagliarlo.
Da tre anni Silvio passa le sue giornate nella casa di campagna di un villaggio spopolato, dove vive da solo e ha acquisito un buon numero di manie, la più grave di tutte: non vuole più camminare. Non si vuole alzare. Vuole stare e vivere seduto il più possibile. I figli vanno a trovarlo, in occasione della messa dei dieci anni dalla morte della moglie, per trascorrere un fine settimana nella sua casa di campagna e per smuoverlo da questa posizione, che è una metafora del suo stato mentale.
Emergono empatie, distanze e rese dei conti, ma nella testa di Silvio si installa una certa confusione tra desideri e realtà: si accorgerà infatti che senza nessuno che lo smentisca nel quotidiano la vita può essere esattamente come uno decide che sia… Ma fino a un certo punto.
Uno spettacolo che trova le sue radici in una piaga, una maledizione, una patologia specifica del nostro tempo che la socio-psicologia ha denominato la solitudine sociale.
Prodotto da Cardellino SRL in collaborazione con Napoli Teatro Festival e in coproduzione con il Teatro Stabile dell’Umbria, lo spettacolo vede Orlando affiancato da un cast di attori di primo livello come Vincenzo Nemolato, Roberto Nobile, Alice Redini e Maria Laura Rondanini e si avvale delle scene versatili di Roberto Crea, dei costumi di Ornella e Marina Campanale e del disegno luci di Umile Vainieri.
Info. botteghino tel. 0425/25614