Ceregnano (RO) – Sabato 30 novembre 2019, alle ore 21.15, presso l’Auditorium “Luigina Barin” andrà in scena “Stalking Comedy – Uno stelo d’erba”, spettacolo scritto da Marco Silvestrini e presentato dal team di teatro civile Orizzonte degli Eventi, dedicato alla Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
Stalking Comedy è un atto unico interpretato da due attrici esperte: Barbara Chinaglia e Letizia Zambon. Lo spettacolo è un viaggio nel mondo della violenza, attraverso l’esperienza di due donne – Melissa e Vivetta -che sembrano trovarsi d’improvviso legate dal filo sottile del destino, in un ambiente onirico che non comprendono.
Il viaggio di queste due donne è una lettura teatrale dinamica nello spazio, con effetti audio molto realistici e coinvolgenti, ai quali prendono parte 7 volontari, quasi tutti sanitari di professione.
In questo contesto poetico e grottesco le due protagoniste si scambiano confidenze, attraverso una drammaturgia misteriosa, che le vede iniziare il loro percorso in una sorta di piccolo viaggio nel cosmo, in un’astronave diretta verso una galassia molto lontana, prima di ritrovarsi in scenari sempre diversi, virando ogni sfumatura del sentire umano, dalle tinte pastello, fino al buio più nero, per poi scoprire la poesia del far parte del tutto.
Melissa e Vivetta parlano di come le donne stesse siano talvolta le prime nemiche di una cultura volta a liberare la società da ruoli anticamente definiti. Parlano della solitudine e del comportamento compulsivo e disfunzionale, parlano di vittima e carnefice, parlano dell’incubo/dramma dell’infanzia, parlano dell’incesto, parlano di esseri umani, parlano di fatti reali.
Ogni elemento dello spettacolo prende spunto da fatti veri o esperienze vissute o raccolte attraverso racconti. Scopo della rappresentazione è celebrare la lotta contro la violenza di genere, a cui ha contribuito anche l’Associazione Ametiste che nasce a Rovigo nel 2007 e lavora da anni per la tutela dell’infanzia e per la promozione della donna. Ametiste ha inoltre gestito e collaborato con il Centro Antiviolenza del Polesine e continua, in modo attivo, a combattere contro gli stereotipi legati al fenomeno della violenza; il cui scopo principale è la prevenzione, sviluppata attraverso progetti mirati che utilizzano vettori inusuali, come la fotografia (“La Forza delle Donne”) e la musica.